Consegnate due targhe di riconoscimento ai medici di Porto Tolle: una al dottor Fioravanti e l'altra alla famiglia del dottor Boscolo, venuto a mancare a causa del virus
Medicina di Gruppo
Un anno di Medicina di Gruppo a Porto Tolle, nell’era difficile del Covid. Un lavoro intenso che l’amministrazione Comunale ha voluto riconoscere, consegnando due targhe di riconoscimento: una al dottor Sandro Fioravanti e l’altra alla famiglia del compianto Wilmer Boscolo. “Nonostante le difficoltà condivise da tutto il Sistema Sanitario Nazionale nel sostenere le problematiche legate all’emergenza-ha detto la Vicesindaco Silvana Mantovani- i nostri medici meritano un grande ringraziamento, perché si sono rimboccati le maniche e si sono resi disponibili a sostenere la cittadinanza offrendo un servizio il più completo possibile, eseguendo i tamponi rapidi ai propri assistiti presso la tenda pneumatica allestita dalla Protezione Civile. Nel frattempo non si sono sottratti dall’onere di assistere i portotollesi rimasti senza il compianto Dott. Boscolo, venuto a mancare a causa del virus, e dal Dottor Fioravanti, che dal primo gennaio è in pensione. Il 31 gennaio anche il Dott. Altarelli lascerà la medicina di gruppo per svolgere la sua attività altrove, ma fortunatamente possiamo contare sulla presenza della Dottoressa Giordani, che attualmente sta affiancando i Dottori Avventi, Martini, Poletti e sostituirà il Dott. Altarelli dal primo febbraio. Oltre a tutti loro, desidero ringraziare la Dottoressa Paparella, che è stata punto di riferimento per il coordinamento con l’Ulss5 Polesana in questi mesi, per lo svolgimento degli screening nelle scuole e per tutto ciò che concerne l’emergenza”. Il Sindaco Roberto Pizzoli ha così dichiarato: “Ciò che ha spiccato in questi mesi difficili è stata l’umanità con cui sono stati affrontati gli ostacoli dai nostri medici. Ringrazio quindi gli uomini e le donne che si stanno prodigando con abnegazione per dare ai cittadini le risposte di cui hanno bisogno in questo clima di incertezza”. Guendalina Ferro
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