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03.05.2023 - 13:28
"Dobbiamo rendere il centro storico davvero pedonale, condividendo prima un percorso partecipato assieme agli esercenti, ai residenti ed utenti". Così il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Maurizio Mestriner.
"Sarà necessario iniziare dal pieno sfruttamento dei parcheggi scambiatori fuori mura, oggi esistenti ma molto poco usati (Dal Negro, Miani, Cittadella Istituzioni), fornendo nuovi e più frequenti servizi navetta - dichiara Maurizio Mestriner - oltre l’implementazione del bike sharing. Solo in tale modo l’amministrazione potrà stimolare e invogliare i cittadini ed i turisti al parcheggio fuori mura. Consegue che i parcheggi scambiatori esterni dovranno essere facilmente individuabili e raggiungibili con nuova e migliore segnaletica nonché dovranno essere dotati di servizi per i disabili. Nelle aree di Monigo zona Stadio e dell’ex Foro Boario dobbiamo realizzare nuovi parcheggi scambiatori multilivello ma non interrati. Stop definitivo a progetti di parcheggio interrato come “ex pattinodromo” e “Piazza Vittoria” e in generale a tutti i parcheggi interrati del centro storico".
"Da sindaco rivaluterei tutti gli incentivi e le tariffe potenzialmente al ribasso, incentivando anche l’uso dei parcheggi scambiatori con abbonamenti integrati, a prezzi ridotti, e validi anche per il trasporto pubblico locale"
"In un centro storico progressivamente sempre più pedonale - prosegue Mestriner - è indispensabile introdurre da subito bus elettrici non invasivi e di piccola taglia, collegati ai parcheggi scambiatori e alla nuova autostazione esterna. Tali bus elettrici eviteranno il degrado della pavimentazione in porfido che è caratteristica del centro storico, con notevole risparmio di denaro".
"Infine - conclude Mestriner - mi impegnerò affinché vengano aumentate le postazioni di ricarica per veicoli elettrici e farò intercettare finanziamenti pubblici per realizzare altre stazioni di ricarica in tutto il territorio comunale, non solo in centro storico. Al contrario Treviso sarà sempre più caotica, inquinata e non a misura d’uomo".
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