Pattinodromo chiuso a Rovigo, Cittadin: "E’ mancata programmazione, subito una soluzione"

La candidata sindaco del centro destra Valeria Cittadin evidenzia come il pattinodromo di Rovigo sia chiuso da mesi

“Rovigo è senza pattinodromo da 8 mesi. A farne le spese sono le nostre società rotellistiche e i tanti sportivi che ne fanno parte - dichiara Valeria Cittadin, candidata sindaco di Rovigo con il sostegno trasversale di una lista civica, dei partiti del centrodestra e di Azione - Dopo i  nuotatori, anche skater e pattinatori sono rimasti senza sede. La responsabilità politica è di chi continua a dare lezioni, nonostante la realtà quotidianamente metta in luce una serie di fallimenti senza precedenti. Nel caso del pattinodromo sono mancate programmazione e ascolto. E ora, come mi è stato segnalato, almeno 150 sportivi sono costretti ad elemosinare ore di allenamento e barcamenarsi fra palestre comunali, senza una vera e propria sede e senza alcuna garanzia - spiega Cittadin - Le sorti sportive e l’entusiasmo di tanti giovani e appassionati a noi stanno a cuore. Per questo, se i rodigini lo vorranno, ci prenderemo in carico della questione per risolverla il prima possibile e restituire una casa dignitosa a questi e a tutti gli sportivi della nostra città - conclude - Rovigo è stanca e vuole rialzare la testa. Da città senza piscina, senza pattinodromo, senza autostazione, senza parcheggi e senza manutenzioni, può finalmente ritrovare l’orgoglio e diventare capoluogo delle opportunità”.