Concerti per l'avvento 2024: un viaggio musicale tra secoli e suggestioni

Nella suggestiva cornice della chiesa di Sant'Antonio Abate, a Padova, si rinnova l'appuntamento con la musica che attraversa i secoli, grazie all'iniziativa degli Amici della Musica di Padova. Domenica 8 dicembre, alle ore 17, il secondo appuntamento del ciclo organistico promette di essere un evento imperdibile per gli appassionati di musica classica e non solo. La chiesa, situata in via Savonarola, 176, ospiterà per tutte le domeniche di dicembre un viaggio musicale che spazia dal Barocco al contemporaneo, con Edoardo Mari alla tastiera del magnifico organo.

Fin dall'infanzia, Mari ha dimostrato un talento musicale fuori dal comune. Ha iniziato il suo percorso presso la scuola di musica "C. Monteverdi" di Sermide, dove ha affinato le sue abilità pianistiche, culminando con lo studio del pianoforte jazz. Successivamente, si è dedicato all'organo, prestando servizio in diverse parrocchie delle diocesi di Adria-Rovigo e Mantova. La sua carriera è costellata di successi, tra cui la vittoria al Platina International Music Festival nel 2022, tenutosi a Piadena. La sua esperienza e versatilità lo rendono un interprete ideale per un programma così vario e ricco di nuove suggestioni.

Il programma del concerto è un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio musicale. Si parte con Matthias Weckmann, compositore tedesco del XVII secolo, noto per le sue corali, toccate e cantate. La musica di Weckmann rappresenta un ponte tra il Rinascimento e il Barocco, un'epoca di grande fermento culturale e artistico. Si passa poi al Novecento con Arvo Pärt e Guy Bovet, due compositori che hanno saputo reinterpretare la tradizione in chiave moderna. Infine, si arriva alla musica contemporanea con Jason Roberts e una composizione inedita di Carlo Leoni, commissionata appositamente dagli Amici della Musica di Padova. Un programma che promette di sorprendere e affascinare, offrendo al pubblico un'esperienza unica.