La Messa, che sarà officiata all’aperto, avrà luogo in un luogo simbolico della città, la stazione delle corriere, una zona marginale di Treviso che ospita molte persone in difficoltà. L’iniziativa vuole ribadire la vicinanza alle persone più vulnerabili e emarginate, offrendo un momento di preghiera e condivisione.
Accanto al vescovo, la celebrazione vedrà la partecipazione di diverse realtà che si occupano di persone in difficoltà: CEIS Treviso, che gestisce strutture di accoglienza e riabilitazione per persone con problemi di dipendenze e salute mentale; Caritas Tarvisina, che supporta le persone in difficoltà economica e sociale; e la Comunità di Sant’Egidio, che da anni offre sostegno ai più fragili.
La Messa sarà concelebrata da don Matteo Volpato, parroco di Fiera e Selvana, e don Bruno Baratto, direttore della Caritas Tarvisina. Alla celebrazione parteciperanno anche i volontari, i professionisti e gli utenti delle tre realtà organizzatrici.
Luca Sartorato, presidente di CEIS Treviso, ha dichiarato: “Vogliamo ringraziare monsignor Tomasi per aver accolto ancora una volta questa proposta, che lo scorso anno ha visto una grande partecipazione. Quest’anno, più che mai, è necessario fare rete come comunità e attivarsi per non lasciare nessuno ai margini, coinvolgendo anche le nuove generazioni”.
L’appuntamento è aperto a tutta la comunità, per un Natale di solidarietà e vicinanza.