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Operazioni interforze Vicenza

Controlli a Vicenza: monitorate zone critiche e interventi su liti tra stranieri

Operazione congiunta delle forze dell'ordine a Vicenza. Monitorate aree critiche, controllate 120 persone e gestite liti tra stranieri

Aurora Ricci

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14.08.2024 - 10:29

Controlli a Vicenza: monitorate zone critiche e interventi su liti tra stranieri

Nella serata di ieri, Vicenza è stata teatro di un'importante operazione interforze mirata al contrasto della criminalità diffusa e, in particolare, dei furti. L'operazione ha visto la partecipazione di diverse forze dell'ordine, tra cui la Polizia di Stato della Questura e la Polizia Ferroviaria di Vicenza, il Reparto Prevenzione Crimine di Padova, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Vicenza. Le attività di controllo si sono concentrate nelle aree della città segnalate dai residenti come particolarmente problematiche. Tra queste, Corso Santi Felice e Fortunato, Via dei Mille, Viale Verona, Viale San Lazzaro, Campo Marzo, l'area della stazione degli autobus della SVT, Via Chiodi, Via Belli e Via Lanza. Queste zone sono state oggetto di un monitoraggio intensivo, volto a prevenire e contrastare fenomeni di microcriminalità che spesso turbano la tranquillità dei cittadini. NUMERI E RISULTATI DELL'OPERAZIONE Durante l'operazione, sono state controllate circa 120 persone, di cui 55 di nazionalità straniera e 35 con precedenti penali o di polizia. Inoltre, sono stati ispezionati 16 veicoli e 3 esercizi pubblici. I risultati dell'operazione sono attualmente al vaglio degli uffici competenti della Questura, che stanno valutando l'emissione di eventuali misure di prevenzione o provvedimenti riguardanti le licenze dei pubblici esercizi. INTERVENTI SU LITI TRA STRANIERI Non sono mancati episodi di tensione durante i controlli. In Corso Santi Felice e Fortunato e in Viale San Lazzaro, si sono verificati due episodi di lite in strada tra stranieri, entrambi per futili motivi. Nel primo caso, il dissidio riguardava la spartizione delle elemosine, mentre nel secondo si trattava di motivi sentimentali. Gli agenti della Polizia di Stato e delle altre forze dell'ordine intervenuti hanno prontamente separato i contendenti, prestato i primi soccorsi (per situazioni comunque non gravi) e identificato i responsabili, in attesa della formalizzazione delle denunce.

Nella serata di ieri, Vicenza è stata teatro di un'importante operazione interforze mirata al contrasto della criminalità diffusa e, in particolare, dei furti. L'operazione ha visto la partecipazione di diverse forze dell'ordine, tra cui la Polizia di Stato della Questura e la Polizia Ferroviaria di Vicenza, il Reparto Prevenzione Crimine di Padova, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Vicenza.
Le attività di controllo si sono concentrate nelle aree della città segnalate dai residenti come particolarmente problematiche. Tra queste, Corso Santi Felice e Fortunato, Via dei Mille, Viale Verona, Viale San Lazzaro, Campo Marzo, l'area della stazione degli autobus della SVT, Via Chiodi, Via Belli e Via Lanza. Queste zone sono state oggetto di un monitoraggio intensivo, volto a prevenire e contrastare fenomeni di microcriminalità che spesso turbano la tranquillità dei cittadini.

NUMERI E RISULTATI DELL'OPERAZIONE
Durante l'operazione, sono state controllate circa 120 persone, di cui 55 di nazionalità straniera e 35 con precedenti penali o di polizia. Inoltre, sono stati ispezionati 16 veicoli e 3 esercizi pubblici. I risultati dell'operazione sono attualmente al vaglio degli uffici competenti della Questura, che stanno valutando l'emissione di eventuali misure di prevenzione o provvedimenti riguardanti le licenze dei pubblici esercizi.

INTERVENTI SU LITI TRA STRANIERI
Non sono mancati episodi di tensione durante i controlli. In Corso Santi Felice e Fortunato e in Viale San Lazzaro, si sono verificati due episodi di lite in strada tra stranieri, entrambi per futili motivi. Nel primo caso, il dissidio riguardava la spartizione delle elemosine, mentre nel secondo si trattava di motivi sentimentali. Gli agenti della Polizia di Stato e delle altre forze dell'ordine intervenuti hanno prontamente separato i contendenti, prestato i primi soccorsi (per situazioni comunque non gravi) e identificato i responsabili, in attesa della formalizzazione delle denunce.