''Reti d’impresa, la sfida artigiana per una nuova crescita'', questo il convegno che si è tenuto nelle scorse settimane nella sede dell’Associazione Artigiani Città della Riviera del Brenta’ di via Brenta Bassa a Dolo. Un convegno partecipato a cui hanno presenziato tanti piccoli imprenditori fra cui tante donne. L’evento, è stato organizzato dal direttivo gruppo ‘Donne Impresa Confartigianato di Venezia’. Significativo l’intervento di Antonella Boldrin, presidente di ‘Donne impresa Confartigianato provinciale di Venezia’ che ha sottolineato. come “l’imprenditoria femminile è in aumento e si sta sempre più valorizzando il ruolo della donna nella conduzione dell’impresa artigiana, in Riviera, per esempio, raggiunge un quinto delle circa mille aziende iscritte all’Associazione. Il modo migliore per sopperire alle difficoltà imposte dal mercato è quello dell’aggregazione tra imprese che produce maggiore efficienza ed irrobustisce la competitività”. “La Rete d’impresa favorisce - ha detto poi Daniela Rader, presidente di Donne Impresa Confartigianato del Veneto - forme associative che consentono , anche in Riviera del Brenta e nel veneziano di fronteggiare la crisi grazie alla possibilità di unire risorse per migliorare in tecnologia ed innovazione. Per il futuro si aprono possibilità di vantaggio con un bando regionale che uscirà a marzo, mentre nel 2016 anche le imprenditrici artigiane madri potranno usufruire del buono-bebè di 300 euro mensile” Presenti Franco Scantamburlo segretario dell’Associazione degli artigiani rivierasca, il vicepresidente Luca Vanzan, Enrico Cancino del Centro Regionale di Assistenza per la Cooperazione Artigiana (Craca). Hanno portato la loro esperienza tre aziende locali. di Roberta Pasqualetto
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