Spinea, Palestra Belfiore: è polemica continua

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22.04.2022 - 09:18

Spinea, il Comune replica: “Palestra Belfiore, le procedure previste sono corrette” Spinea Continuano a Spinea i litigi sulla situazione strutturale della palestra Belfiore, con richieste di chiarimenti in consiglio comunale su progetti e futuro della palestra stessa. Quella della palestra Belfiore, a detta dell’opposizione, non sarebbe infatti una semplice manutenzione. “L'edificio su cui si interviene- spiega il consigliere Massimo De Pieri- e per il quale l'amministrazione ha richiesto di utilizzare fondi del Pnrr, risulta privo di collaudo statico e di agibilità, lo conferma pure l'assessore rispondendo all'interrogazione. Il progettista dichiara infatti senza ombra di dubbio che l'edificio non è concepito per resistere alle azioni sismiche di zona 3, si deve certamente valutare quali interventi eseguire, ma a questo punto appare chiaro che devono certamente essere eseguiti. La valutazione di vulnerabilità sismica si dovrebbe fare prima, non in corso d'opera, a cantiere avviati, anche per capire l'entità degli interventi ed i relativi costi”. ”Il personale preposto- rispondono dal Comune- ha avuto tempo e modo di verificare la documentazione in possesso dell’amministrazione e di chiedere documentazione al genio civile, relativamente alla palestra Belfiore. Non è stato ritenuto opportuno sottoporre il progetto alle procedure di verifica e controllo previste per gli interventi su edifici pubblici, in quanto il progetto commissionato nel 2019 è relativo a interventi di manutenzione straordinaria, che non prevedono modifiche o aggravi sulle opere strutturali esistenti, che comunque sono risultate in buono stato. Inoltre, non vi è variazione di destinazione d’uso dell’immobile, ma un diverso utilizzo degli spazi esistenti, senza necessità di intervenire anche sulle strutture. Siamo a ribadire che è intenzione di questa amministrazione procedere anche con il miglioramento sismico, al fine di adeguare la struttura ai requisiti previsti per la zona sismica 3”. Massimo Tonizzo

Spinea, il Comune replica: “Palestra Belfiore, le procedure previste sono corrette”

Spinea

Continuano a Spinea i litigi sulla situazione strutturale della palestra Belfiore, con richieste di chiarimenti in consiglio comunale su progetti e futuro della palestra stessa. Quella della palestra Belfiore, a detta dell’opposizione, non sarebbe infatti una "semplice manutenzione". “L'edificio su cui si interviene- spiega il consigliere Massimo De Pieri- e per il quale l'amministrazione ha richiesto di utilizzare fondi del Pnrr, risulta privo di collaudo statico e di agibilità, lo conferma pure l'assessore rispondendo all'interrogazione. Il progettista dichiara infatti senza ombra di dubbio che l'edificio non è concepito per resistere alle azioni sismiche di zona 3, si deve certamente valutare quali interventi eseguire, ma a questo punto appare chiaro che devono certamente essere eseguiti. La valutazione di vulnerabilità sismica si dovrebbe fare prima, non in corso d'opera, a cantiere avviati, anche per capire l'entità degli interventi ed i relativi costi”. ”Il personale preposto- rispondono dal Comune- ha avuto tempo e modo di verificare la documentazione in possesso dell’amministrazione e di chiedere documentazione al genio civile, relativamente alla palestra Belfiore. Non è stato ritenuto opportuno sottoporre il progetto alle procedure di verifica e controllo previste per gli interventi su edifici pubblici, in quanto il progetto commissionato nel 2019 è relativo a interventi di manutenzione straordinaria, che non prevedono modifiche o aggravi sulle opere strutturali esistenti, che comunque sono risultate in buono stato. Inoltre, non vi è variazione di destinazione d’uso dell’immobile, ma un diverso utilizzo degli spazi esistenti, senza necessità di intervenire anche sulle strutture. Siamo a ribadire che è intenzione di questa amministrazione procedere anche con il miglioramento sismico, al fine di adeguare la struttura ai requisiti previsti per la zona sismica 3”. Massimo Tonizzo