Vicenza. Natale, si va in scena!

Videomapping "L'Oro e le Stelle" sulla Basilica Palladiana, il ritorno delle cascate di luci nelle principali piazze, mercatini con chalet e Babbo Natale, filodiffusione in corso Palladio e la grande pista di ghiaccio accessibile anche alle persone con disabilità.

Mauro Della Valle

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14.12.2025 - 11:16

“Natale a Vicenza. Si va in scena!”. Questo il titolo scelto dall’amministrazione per il periodo natalizio che accanto al videomapping, che tanto ha fatto discutere, ma che altrettanto è stato apprezzato lo scorso anno, vede tornare in scena in piazza dei Signori, pur se in dimensioni ridotte, anche la cascata di luci che aveva caratterizzato i precedenti Natali e che era stata eliminata lo scorso anno, non senza polemiche sui media e sui social, creando uno scontro, solo virtuale fortunatamente, tra conservatori (cascata di luci) e progressisti (videomapping) e, volendo portare la questione sul piano politico, tra centrodestra e centrosinistra. Non a caso il sindaco Possamai, pochi istanti prima di dare il via all’accensione ufficiale del videomapping, il 28 novembre scorso, un po’ democristianamente, ha voluto sottolineare proprio come “quest’anno si sia voluto accontentare entrambi”. Le cascate di luce tornano a scendere invece, come da tradizione, in piazza delle Erbe, in corte dei Bissari, nelle piazze Biade, Matteotti, Castello, San Lorenzo e in piazzale De Gasperi. Il videomapping “L’Oro e le Stelle” Il mito dell’oro e il suo profondo legame con Vicenza, attraverso la voce del Palladio: questo il percorso narrativo di 8 minuti (forse un po’ troppo lungo e aulico), del videomapping con proiezioni ad alta definizione sulla Basilica Palladiana e sulle facciate dei palazzi di piazza dei Signori (orari: dalle 17 alle 24; spettacolo video e audio ogni mezz'ora dalle 17.30 alle 22; spettacolo video ogni mezz'ora dalle 22.30 alle 23.30). I mercatini con gli chalet in legno Riconfermate anche le casette di Natale, con la novità di piazza San Lorenzo (dopo le polemiche con gli ambulanti, spostati temporaneamente nei giovedì di dicembre, a poche centinaia di metri, in piazza del Mutilato), dove quest’anno Babbo Natale attende i bambini per ricevere le letterine e scattare una foto ricordo. Il mercatino sarà allestito anche in piazza Biade. La filodiffusione in corso Palladio e il “Polar Park” Le altre novità riguardano la filodiffusione di musiche natalizie in corso Palladio, dopo il felice esperimento di poche settimane fa di “Walking Mozart” e la pista di ghiaccio che quest’anno è la più grande pista mobile del Nord Italia, molto simile alle piste di pattinaggio europee con percorsi che si snodano tra gli alberi di Campo Marzo. Le persone con disabilità che si presenteranno con un accompagnatore, potranno pattinare con una speciale sedia a rotelle, a disposizione gratuitamente. Il calendario delle iniziative natalizie è consultabile al link https://eventi.comune.vicenza.it/Eventi/Natale-a-Vicenza-2025

In piazza dei Signori tornano il videomapping e la cascata di luci e come consuetudine l’albero, con la novità della filodiffusione in corso Palladio. Fino alla Befana oltre 200 eventi, i mercatini, la più grande pista di ghiaccio del Nord Italia, mostre e spettacoli in centro e nei quartieri.

“Natale a Vicenza. Si va in scena!”. Questo il titolo scelto dall’amministrazione per il periodo natalizio che accanto al videomapping, che tanto ha fatto discutere, ma che altrettanto è stato apprezzato lo scorso anno, vede tornare in scena in piazza dei Signori, pur se in dimensioni ridotte, anche la cascata di luci che aveva caratterizzato i precedenti Natali e che era stata eliminata lo scorso anno, non senza polemiche sui media e sui social, creando uno scontro, solo virtuale fortunatamente, tra conservatori (cascata di luci) e progressisti (videomapping) e, volendo portare la questione sul piano politico, tra centrodestra e centrosinistra.

Non a caso il sindaco Possamai, pochi istanti prima di dare il via all’accensione ufficiale del videomapping, il 28 novembre scorso, un po’ democristianamente, ha voluto sottolineare proprio come “quest’anno si sia voluto accontentare entrambi”. Le cascate di luce tornano a scendere invece, come da tradizione, in piazza delle Erbe, in corte dei Bissari, nelle piazze Biade, Matteotti, Castello, San Lorenzo e in piazzale De Gasperi.

Il videomapping “L’Oro e le Stelle”

Il mito dell’oro e il suo profondo legame con Vicenza, attraverso la voce del Palladio: questo il percorso narrativo di 8 minuti (forse un po’ troppo lungo e aulico), del videomapping con proiezioni ad alta definizione sulla Basilica Palladiana e sulle facciate dei palazzi di piazza dei Signori (orari: dalle 17 alle 24; spettacolo video e audio ogni mezz'ora dalle 17.30 alle 22; spettacolo video ogni mezz'ora dalle 22.30 alle 23.30).

I mercatini con gli chalet in legno

Riconfermate anche le casette di Natale, con la novità di piazza San Lorenzo (dopo le polemiche con gli ambulanti, spostati temporaneamente nei giovedì di dicembre, a poche centinaia di metri, in piazza del Mutilato), dove quest’anno Babbo Natale attende i bambini per ricevere le letterine e scattare una foto ricordo. Il mercatino sarà allestito anche in piazza Biade.

La filodiffusione in corso Palladio e il “Polar Park”

Le altre novità riguardano la filodiffusione di musiche natalizie in corso Palladio, dopo il felice esperimento di poche settimane fa di “Walking Mozart” e la pista di ghiaccio che quest’anno è la più grande pista mobile del Nord Italia, molto simile alle piste di pattinaggio europee con percorsi che si snodano tra gli alberi di Campo Marzo. Le persone con disabilità che si presenteranno con un accompagnatore, potranno pattinare con una speciale sedia a rotelle, a disposizione gratuitamente.