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Ponte San Nicolò, vandali scatenati contro il bar del Parco Vita

Sono state imbrattate con bombolette di spray colorato giostrine, strutture tendonate, segnaletica informativa, panchine e il fabbricato del bar del Parco Vita.

Una piaga sociale che con troppa frequenza si presenta, specie per mano di adolescenti e ragazzini, nonostante gli appelli a una presa di responsabilità collettiva. Il riferimento è agli atti vandalici contro il patrimonio pubblico. Ultimi in ordine cronologico sono quelli che hanno riguardato, le scorse settimane le strutture presenti nel Parco Vita di via Volturno. La lista dei pregressi è lunga. Questa estate alcuni ragazzini annoiati erano persino arrivati a incendiare per scherzo una palma, in piena notte, nel contesto di un quartiere residenziale. L’ultimo episodio è stato invece scoperto da parte dei volontari di “Amici del mondo”, l’associazione locale che si occupa di disabilità è che ha in gestione la piccola struttura adibita a bar che si trova all’interno dell’area pubblica. Sono state imbrattate da ignoti, con bombolette di spray colorato, giostrine, strutture tendonate, segnaletica informativa, panchine e il fabbricato del bar.

Il sindaco Schiavon: "Un gesto deprecabile"

“Nonostante il prezioso lavoro svolto dalle forze dell'ordine e dai volontari che presidiano il nostro territorio - ha commentato amareggiato il sindaco Martino Schiavon - qualche vandalo ha deciso ancora una volta di imbrattare le attrezzature e il patrimonio pubblico. Un gesto deprecabile, che ora siamo chiamati a sanare con le risorse di tutti. I responsabili di questo reato saranno cercati e dovranno rispondere delle proprie azioni”. Il sindaco ha chiesto agli autori di riflettere sulle proprie azioni e fare il primo passo. “Confidiamo che il buon senso li guidi a farsi avanti e ad ammettere la bravata - ha detto Schiavon - assumendosi le proprie responsabilità. Come amministrazione già da tempo abbiamo avviato un tavolo di confronto tra le varie realtà territoriali sul disagio giovanile. Con l’animazione di strada e l’Informagiovani si sta procedendo poi con un intenso lavoro di emersione delle criticità Stiamo inoltre attivando delle sperimentazioni e riflessioni su piste di lavoro. Non tutte le speranze però sono perdute". “In questi momenti il pensiero e il forte senso di gratitudine va a tutti quei giovani che invece impiegano il loro tempo in maniera sana - ha evidenziato il sindaco - con rispetto del prossimo e del bene comune. Con il loro impegno e senso civico stanno mostrando che ci si può divertire e vivere la propria giovinezza senza arrecare danno al prossimo e alla collettività. Alessandro Cesarato
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