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Attualità
01.11.2025 - 09:34
La questione del traffico a Vigodarzere continua a essere un nodo cruciale per la cittadinanza. La cronica difficoltà è legata ai costanti imbottigliamenti che si concentrano sui due unici e stretti punti di accesso alla città. A questa criticità infrastrutturale si aggiunge un problema di servizio: la completa assenza di mezzi pubblici la domenica, una lacuna che impedisce ai residenti più giovani di raggiungere il centro per incontrare i coetanei in autonomia.
Per affrontare in modo organico sia la congestione veicolare sia l’isolamento domenicale dei cittadini, il Comune di Vigodarzere sta esplorando una soluzione ambiziosa: la proposta di un biglietto integrato tra il servizio di autobus e quello ferroviario. Non va dimenticato, infatti, che il territorio comunale può contare sulla presenza di una stazione ferroviaria che permette di raggiungere Padova in pochissimi minuti.
Da diversi anni, la soppressione del servizio di autobus la domenica ha costretto i cittadini a un ricorso quasi esclusivo all’automobile, anche per le brevi tratte, come accompagnare i propri figli al vicino capolinea del tram. È proprio con l’obiettivo di rendere l’utilizzo dei mezzi pubblici una risorsa preziosa, spingendo le famiglie a lasciare l’auto a casa e favorendo l’autonomia dei ragazzi, che l’amministrazione comunale ha formalizzato una richiesta ufficiale.
Questa richiesta è stata indirizzata a Trenitalia e a Busitalia Veneto, con una copia per conoscenza inviata alla Regione, per valutare concretamente l’istituzione di un titolo di viaggio unico. Si tratterebbe, in particolare, di un biglietto integrato a tariffa agevolata specificamente rivolto a studenti e lavoratori residenti. Una proposta che intende rispettare le esigenze dei cittadini e promuovere la sostenibilità ambientale attraverso la riduzione dell’inquinamento atmosferico generato dai troppi mezzi privati in circolazione.
CRI.S.
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