Albignasego, presentata una mozione per chiedere al Comune di intervenire rispetto alla carenza di profili professionali da inserire nella dirigenza
Albignasego
All’ultimo Consiglio comunale di Albignasego è stata proposta la delibera relativa alla condivisione del segretario comunale con il Comune di Montegrotto: al 70% per Albignasego, e 30% per Montegrotto. Quest’ultimo chiede la condivisione della risorsa, perché permane una situazione generale di grave carenza di segretari in servizio, fermo restando che su 5.171 sedi di segreteria ben 2.783 sono vacanti. Una prima riflessione di ordine solidaristico impone, quindi, di dare seguito a tale richiesta, anche se la delibera non risponde ad alcun interesse pubblico specifico del comune, e non porti alcun beneficio per il territorio di Albignasego. La situazione impone una seconda riflessione in relazione allo scenario interno nel comune, anche in vista del probabile pensionamento, l’anno prossimo, del segretario. Le minoranze ritengono doverosa una riflessione su come l’amministrazione stia preparando il passaggio di consegne, visto che la struttura è priva di figure dirigenziali. Perché nel Comune di Albignasego, tra i circa 70 dipendenti, non ci sono dirigenti, e le funzioni dirigenziali sono esercitate con incarichi provvisori, conferiti dal sindaco ai capisettori e periodicamente rinnovati. Le minoranze hanno chiesto, quindi, che questo vuoto diventi un’opportunità per individuare delle figure con qualifica dirigenziale, cui dare effettiva autonomia e responsabilità: così il risparmio di spesa sarebbe idealmente reinvestito in un percorso di implementazione delle competenze del personale. La richiesta è coerente con l’emendamento al DUP, proposto dalle minoranze e votato favorevolmente dal Consiglio comunale a fine dicembre 2021, con il quale si è chiesta una maggior attenzione al personale e l’individuazione di figure apicali. Ma il sindaco, sul punto, è stato categorico: nessun dirigente è in previsione per il nostro Comune. Si risparmia, dunque, sul personale. “Ma è vero risparmio quello fatto sulla struttura, sui dipendenti, e sulle competenze? – si chiede Luisa Fantinato all’opposizione in Consiglio -. Il tema fa risuonare le difficoltà di trovare un comandante per la polizia locale, il sesto in sei anni: situazione in cui è stato additato, quale causa delle ripetute difficoltà per coprire il posto, un trattamento non adeguato al ruolo. Noi minoranze chiediamo di riflettere sul fatto che il risparmio sul personale, ancorché a prima vista accattivante, può essere foriero di criticità per lo stato di salute della macchina comunale: la mancanza di articolazione degli uffici porta all’accentramento delle funzioni, e consente un maggiore controllo delle persone”. Eva Franceschini
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