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Padova "Intervalli Festival": il Festival Multidisciplinare delle Arti Padovane

Padova "Intervalli Festival": il Festival Multidisciplinare delle Arti Padovane

“Intervalli festival” porterà cinque giorni di musica, teatro, cinema, danza, pittura e scultura dal 26 al 30 agosto nella cornice suggestiva dei Giardini dell’Arena

Il programma proseguirà il 18 settembre da ArteTalenti in via Annibale da Bassano 57 e il 2 ottobre in via Rogati 47 con l’esposizione delle opere realizzate durante le giornate della rassegna.

Intervalli Festival è stato presentato a Palazzo Moroni da Antonio Bressa, assessore alle Attività Produttive del Comune di Padova, da Vincenzo Gottardo, vicepresidente della Provincia di Padova, dai direttori artistici Francesco Valandro, Tommaso Piron e Giacomo De Bello e dagli sponsor.
La rassegna è un festival multidisciplinare che vanta la partecipazione di alcune tra le realtà artistiche giovanili più affermate nel territorio padovano. “Intervalli Festival – ha detto Vincenzo Gottardo – trasformerà i Giardini dell’Arena in un palcoscenico a cielo aperto, offrendo serate all’insegna dell’arte, della musica, del teatro e del cinema per ogni genere ed età. Ripartiamo dalla cultura, come dice il bando, con una scaletta intensa di spettacoli e un cartellone che offre la possibilità di scoprire i talenti del nostro territorio. Rivolgo un ringraziamento particolare ai giovani organizzatori, che, nonostante le attuali difficoltà, hanno permesso la realizzazione di questo progetto artistico così coinvolgente. La Provincia di Padova è lieta di sostenere queste iniziative che mettono in scena soprattutto le espressioni artistiche del territorio con un programma denso di appuntamenti che dimostra l’importanza di saper fare rete con le Istituzioni e valorizzare il nostro patrimonio culturale, artistico, storico e naturalistico”.
Si inizia giovedì 26 Agosto, a partire dalle 18. Si succederanno sul palco i Gipsy Thief che suoneranno standard jazz in stile swing e manouche e successivamente il Centro Studi Danza 21, con lo spettacolo In our rooms. Seguirà una proiezione cinematografica di un cortometraggio prodotto da Sangre Malo Film. Infine, concluderà la serata il gruppo Il Fulcro, il funk incontra il prog-rock in un viaggio psichedelico di forte impatto acustico.

Venerdì 27 Agosto

Inizierà sempre alle 18 con un concerto a cura di Quartetto Obliquo: un quartetto d’archi e la sua musica contemporanea incontrano l’interazione audiovisiva dal vivo. A seguire lo spettacolo teatrale No look, monologo teatrale di grande successo sul calcio femminile, prodotto da Matricola Zero in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto. Alle ore 21 si terrà uno spettacolo audiovisivo interamente guidato dallo schermo e dalle casse audio ed infine alle ore 22 il concerto di Planet Opal, duo specializzato nella musica elettronica arricchita da batteria, percussioni e sintetizzatori.
La terza serata, sabato 28 Agosto, si aprirà alle 18 con il concerto delle U.B. Dolls, band rock’n’roll completamente al femminile; a seguire lo spettacolo di danza Human Beings, a cura di Spazio Danza. In prima serata gli spettatori potranno assistere ad una nuova proiezione cinematografica a cura di Sangre Malo Film. Chiuderanno la serata i Galassia Club con un concerto in cui l’indie rock italiano si fonde al prog e all'elettronica anni ‘80.
Domenica 29 Agosto
Si assisterà allo spettacolo teatrale Monologo teatrale. A seguire il Concerto de I Sordi: due fratelli polistrumentisti senza vincoli stilistici o espressivi che combinano musica scritta e improvvisata, creando un sound che unisce musica tribale e prog-rock. In prima serata ci sarà uno Spettacolo audiovisivo interattivo; infine, chiuderà la serata la band di stampo funky Paprico. La serata finale, lunedì 30 Agosto, si aprirà con Alberto Pauletto e la sua musica elettronica ambientale realizzata con groove machines; in prima serata Drum circle, cerchio di percussioni distribuite al pubblico per un’esperienza musicale interattiva di gruppo condotta dai membri del Balkan Bazar. Chiuderanno il festival i Balkan Bazar: La tradizione balcanica incontra il rock. Impossibile non ballare.

Sabato 18 Settembre

Da ArteTalenti in via Annibale da Bassano, 57 e sabato 2 Ottobre in via Rogati, 47 verranno esposte le opere collettive create durante i primi cinque giorni di festival con accompagnamento musicale.
“In musica l’intervallo è la distanza tra due suoni. Tuttavia, tra questi due estremi vi sono altri suoni che colmano la distanza e danno loro senso - spiega Francesco Valandro, direttore artistico del festival -. Da qui nasce l’idea concettuale della rassegna: dopo più di un anno di distanziamento necessario, vorremmo cercare di colmare tale distanza attraverso l’arte, nelle sue molteplici declinazioni. Abbiamo inoltre pensato di ricreare tale concetto nella distribuzione degli spazi, mettendo in costante relazione gli artisti con il pubblico, che diventa così parte attiva dello spettacolo. Ciò è stato possibile grazie al luogo, tanto suggestivo quanto unico, che ospiterà gli eventi: i Giardini dell’Arena”.
“La relazione tra pubblico e artista – aggiunge Tommaso Piron, direttore artistico del festival - è suggellata anche attraverso la realizzazione di alcune opere collettive, come una tela dove ognuno può liberamente lasciare un proprio segno, una pergamena dove ognuno può scrivere un verso, una parete dove ognuno può appendere un oggetto. Queste opere saranno esposte anche nei mesi successivi negli gli spazi di ArteTalenti nel centro di Padova e nel quartiere Arcella.” “Intervalli Festival unirà l’esperienza e le professionalità di molteplici soggetti artistici, tra i quali dieci gruppi musicali di generi jazz, rock, pop e folk, due compagnie teatrali, un'associazione cinematografica e due scuole di danza per un totale di oltre settanta artisti coinvolti – conclude Giacomo De Bello, terzo direttore artistico del festival –. È questa varietà la vera ricchezza di Intervalli che vuole porsi come un punto d’incontro e di dialogo per le varie eccellenze artistiche della nostra città, contribuendo alla formazione della scena artistica padovana e dandole un’occasione in più per esporsi al pubblico e quindi crescere”.
 L’ingresso è libero e gratuito ed è aperto a tutta la cittadinanza.
 
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