E' stata consegnata l'ambulanza dono su iniziativa ideata da Nicola Annunziata, Past President Rotary Padova est
Consegnata questa mattina all'Associazione Medici in strada l'ambulanza dono su iniziativa ideata dal pass president Nicola Annunziata con il contributo di: Distretto Rotary 2060, Rotary Club Padova, Rotary Club Padova Nord, Rotary Club Abano Terme-Montegrotto. L'ambulanza verrà utilizzata dai volontari dell'associazione per svolgere la loro attività nei confronti delle persone più fragili. In particolare per trasportare i pazienti che devono sottoporsi a terapie e accertamenti per il quale il trasporto in automobile o pulmino risulta gravoso. " Il comune di Padova è molto grato per questa iniziativa, perché Medici in strada sono una componente essenziale per tutto il nostro piano inclusione. - commenta l'Assessora Al sociale Margherita Colonnello - La loro presenza contribuisce a supportare le persone in stato di emarginazione nella nostra città presidiando il territorio e offrendo supporto alle persone che non hanno Un accesso immediato alle cure mediche" " Siamo molto grati al Rotary - aggiunge Carlo Lo Bello, Presidente di Medici in Strada - per questo nuovo mezzo che ci consente di offrire un aiuto ancora più efficace. Stiamo vivendo un periodo complesso e le richieste di aiuto sono sempre numerose e qualche volta particolari. Poter dare risposte puntuali e un valore che conseguiamo da sempre e questa ambulanza ci consentirà di farlo"
Medici in strada
L'associazione medici in strada è nata nel 2017 con l'obiettivo di fornire informazioni mediche alle persone in difficoltà che trascurano la propria salute. Una sessantina i medici volontari dell'associazione a cui si aggiungono una ventina di altri volontari che aiutano l' associazione a realizzare i progetti. Per raggiungere le persone i medici si spostano a bordo di un camper, stazionano nei luoghi più frequentati della città e offrono i primi controlli alle persone che altrimenti non si rivolgerebbero ai sanitari. Inoltre provvedono a far sì che le persone più bisognose possano ricevere gratuitamente le cure necessarie
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