L’omaggio di OPV al veneziano Malipiero nel 50° anniversario della morte per la direzione di Alessandro Cadario
Sabato 20 maggio alle ore 20.45 alla Sala dei Giganti si terrà l’evento conclusivo della 3ª edizione del Festival OPV Veneto Contemporanea, intitolato Eterni ritorni Un concerto monografico dedicato al compositore veneziano Gian Francesco Malipiero, di cui quest’anno ricorrono i 50 anni della morte, diretto da Alessandro Cadario, musicista eclettico che ha fatto dell’attenzione alla prassi esecutiva dei diversi stili la sua cifra distintiva.
Malipiero
Dell’ampio catalogo di opere scritto da Malipiero, il programma accoglierà la Sinfonia n. 6 (1947) “Degli archi”, concepita per un’orchestra formata da soli strumenti ad arco. Del 1921 è invece La Cimarosiana che trae origine da alcuni pezzi per tastiera del compositore Domenico Cimarosa consegnati a Malipiero da Léonide Massine, coreografo della Compagnia dei Balletti Russi di Diaghilev, per essere strumentati. La Sinfonia n. 10 è una breve composizione in quattro concisi movimenti dedicata alla memoria di Hermann Scherchen, tra i maggiori direttori del Novecento, morto improvvisamente a Firenze mentre dirigeva il trittico operistico L’Orfeide di Malipiero il 12 giugno 1966. Alla Sinfonia Malipiero appone il titolo “Atropo”, la maggiore delle tre Moire che nella mitologia greca aveva il compito di recidere con le sue forbici il filo della vita dell’uomo. Profondamente turbato dal lutto dell’amico e collega direttore, Malipiero inserì un richiamo all’opera L’Orfeide in apertura e in chiusura della Sinfonia. A coronamento del programma, verrà eseguita Gabrieliana, l’ultimo dei suoi lavori che attinge ai grandi compositori rinascimentali e del barocco italiano. Scritto nel 1971 a quasi 90 anni, Gabrieliana riprende sin dal titolo lo spirito delle opere policorali del veneziano Giovanni Gabrieli.
Teatro Olimpico di Vicenza
L’omaggio a Malipiero dell’Orchestra di Padova e del Veneto proseguirà inoltre domenica 11 giugno alle ore 21.00 al Teatro Olimpico di Vicenza con l’esecuzione di Ecuba, tragedia in tre atti da Euripide per orchestra, coro e solisti, eseguita per la prima volta a Roma nel 1941 e mai più ripresa. Autentica rarità in attesa di essere riscoperta, Ecuba è inserita nell’ambito della programmazione del Festival Vicenza in Lirica. Ideato dal Direttore artistico OPV Marco Angius, Veneto Contemporanea - Eterni ritorni vede la collaborazione della Fondazione Giorgio Cini di Venezia e di RAI Radio 3 che trasmetterà i concerti all’interno del palinsesto radiofonico. La rassegna si avvale inoltre del patrocinio del Comune di Padova, del sostegno del Ministero della Cultura e della Fondazione Cariparo.
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