Un migliaio di cittadini si erano trovati senza un professionista disponile. La soddisfazione del comitato dei cittadini: “Ora attendiamo il ritorno del centro prelievi all’Oic”
È in servizio il nuovo medico di base alla Mandria dopo che il precedente era andato in pensione il primo giugno scorso lasciando scoperto l’ambulatorio. Oltre 1000 cittadini della zona si erano ritrovati senza medico vista la difficoltà di trovare immediatamente un sostituto. Il nuovo medico di medicina generale in quartiere Armistizio è la dottoressa Diana Any Gharapetian, che dal 28 agosto ha preso servizio nella Medicina di Gruppo di via Armistizio 19. Una volta andato in pensione il precedente medico, che aveva lasciato scoperto il posto, si era costituito un comitato di cittadini che aveva avviato una raccolta di firme e interessato anche il Comune. Il consigliere comunale Marco Concolato, che aveva presentato una interrogazione in Consiglio comunale, e l’assessora al sociale Margherita Colonnello hanno avviato un dialogo con l’Ulss, evidenziando le gravi difficoltà alle quali i cittadini della Mandria, in particolare i più anziani, si trovavano ad affrontare.
Medici di base
La carenza di medici di base è un problema che interessa tutto il Veneto. Secondo la mappa della Regione, a Padova e provincia risultano scoperti 92 ambulatori di medici di famiglia. il distretto Padova Bacchiglione (che va da Cadoneghe a Saonara e dal quartiere Savonarola a Pontevigodarzere) ne richiede 23. Tra i territori più in sofferenza Padova Nord (Arcella, San Carlo, Pontevigodarzere) e Padova Ovest (Brentella, Valsugana) dove mancano 7 medici di medicina generale. Tra il centro storico, Forcellini e Armistizio mancano altri 6 professionisti. Ad oggi sono attivi circa 600 medici di base ognuno con 1.500-1.800 assistiti. Situazione differente per i pediatri: a causa della denatalità nell'ultimo decennio i bambini sono calati almeno del 30 per cento, così ci sono dieci pediatri in meno. Attualmente ogni pediatra segue 900 bambini.
La soddisfazione
"La carenza di medici di medicina generale è un problema acclarato nella nostra regione – ha commentato l’assessora al sociale Margherita Colonnello –. Da anni, come Amministrazioni, chiediamo di individuare soluzioni strutturali per consentire di offrire una degna risposta alla popolazione”. Il consigliere comunale Marco Concolato ha dichiarato: "Ringrazio l'Amministrazione e l'Ulss 6 che si sono resi sin da subito disponibili, dopo le raccolte firme e la mia interrogazione in Consiglio per rispondere al serio problema per il quartiere Armistizio causato dal venir meno di questo fondamentale servizi sanitario di base”. “Siamo contenti che le firme di tanti cittadini che si sono mobilitati siano servite a far arrivare in breve tempo una nuova dottoressa medico di famiglia in quartiere – ha dichiarato Tosca Cecchinato, portavoce del Comitato dei cittadini –. Questi cittadini aspettano ora fiduciosi anche il ritorno del centro prelievi all’Oic".
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter