Sold out il concerto Opsa & Friends al Teatro Verdi, sabato 2 dicembre ore 18
Il concerto
Opsa & Friends, con la direzione artistica di
Alessandra Pascali e la regia di
Vittorio Zambon, è l’evento di punta fra le iniziative dell’omonimo fine settimana e i biglietti sono ormai esauriti. Aperto dalla
Andamento Lento band, il gruppo nato dai laboratori di musicoterapia dell’Opsa, e con le coreografie dei ballerini di Dance4fun, lo spettacolo avrà come guest star
Paolo Vallesi,
Vittorio Matteucci e
Alice B. E vedrà alternarsi sul palco i cori
Choritaly,
Le voci accanto, il
coro MIOV (che sta per medici-infermieri-oss-
volontari e al quale per l’occasione si uniranno anche alcuni operatori dell’Opsa), il coro degli Stonati con coristi da Padova e Mestre, i Blubordò Junior e Young. Le canzoni scelte saranno tutte un inno a vedere la vita con occhi resilienti e positivi, perché il messaggio è che la fragilità non è un ostacolo da rimuovere ma un’opportunità da cogliere per restare umani
Incontro-spettacolo Basta l’inclusione! al Centro culturale San Gaetano, domenica 3 dicembre alle 15
Alla rappresentazione della disabilità è dedicato il corso valido per la formazione professionale continua dei giornalisti “Le parole della disabilità, per un linguaggio di vera inclusione” (sabato 2 dicembre alle 9.30 all’Opsa), che darà formalmente il via alla due giorni di Opsa & Friends. Ma il momento principale di confronto sul tema è l’incontro-spettacolo Basta l’inclusione!, domenica 3 dicembre alle 15 al Centro San Gaetano (ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata su Eventbrite). In questa sede Opsa promuove un’occasione di confronto e dialogo tra soggetti che a vario titolo si occupano di disabilità, a partire dagli enti locali con gli interventi di Margherita Colonnello, assessora del Comune di Padova al Sociale, integrazione e inclusione sociale, e di Sabrina Doni, sindaca di Rubano dove Opsa ha sede. Ma anche le associazioni aderenti al Patto per lo Sviluppo di un nuovo welfare e la Fondazione Oggi e Domani che si preoccupa del “dopo di noi”, fino a chi della disabilità si occupa in termini di comunicazione accessibile, come Rai Pubblica Utilità: interverrà, infatti Michela La Pietra, responsabile Accordi, Partnership e Convenzioni. L’evento poi prosegue con un momento di spettacolo con performance proposte dalle associazioni e il filo conduttore della rilettura, in chiave teatrale, della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità a cura di Guido Marangoni, autore della rubrica “Buone notizie secondo Anna” sul Corriere della Sera
Il bene che opera, Opsa e Rai Pubblica Utilità insieme
La presenza di Rai Pubblica Utilità a Padova si deve a Il bene che opera, una mini serie di sei episodi, dove altrettante persone che lavorano e frequentano Opsa raccontano la quotidianità dell’area disabilità della struttura. La serie, prodotta da Opsa con il sostegno di Fondazione Cariparo e con la partnership di Rai Pubblica Utilità per la specifica parte legata alla fruizione in modalità accessibile, sarà prossimamente disponibile su Raiplay. Il bene che opera sarà presentato in anteprima alla stampa e poi al pubblico proprio nell’ambito di Opsa & Friends.