Iniziative di riflessione e dibattito aperto alla cittadinanza sulla parità di genere e la mobilitazione globale dei movimenti delle donne contro la violenza e i diritti violati
In occasione della Giornata internazionale della donna, l’Università di Padova propone iniziative di riflessione e dibattito aperto alla cittadinanza sulla parità di genere e la mobilitazione globale dei movimenti delle donne contro la violenza e i diritti violati; confronti a più voci anche in risposta alle istanze di giovani e meno giovani, studentesse e cittadine. "La Giornata internazionale della donna quest’anno ci trova in un momento complesso, critico per tante ragioni. […] Che valore ha, in un contesto così difficile, una celebrazione come quella dell’8 marzo? Il compito di un’istituzione come la nostra è quello di farsi presidio permanente e indicare la strada, soprattutto quando il rispetto dei diritti, anche quelli che apparivano acquisiti, sembra vacillare e diventa necessario ribadire alcuni princìpi cardine. - commenta Gaya Spolverato, delegata alle Politiche per le pari opportunità dell’Ateneo - In questo momento la nostra Università è impegnata a tenere alta la guardia e agire su più piani, dall’educazione alla diffusione di una cultura paritaria contro ogni violenza e discriminazione, senza dimenticare la tutela e il supporto concretoalle donne in tutte le fasi del loro percorso di studio, di vita e di lavoro".
Contrasto alla violenza
"Ci ritroviamo quindi in questa data simbolica per ribadire una posizione salda e una visione precisa verso cui muovono sia le azioni messe in campo sia gli obiettivi che ci siamo dati, guardando non soltanto alla nostra comunità universitaria, ma, su scala più ampia, alla nostra città e al Paese in cui tutti viviamo, operando spesso in maniera congiunta con le altre istituzioni del territorio. Proprio in tema di contrasto alla violenza, quest’anno abbiamo scelto di attivare il corso online “Equità e inclusione: questioni di genere, omotransfobia, razzismo e discriminazione” che si colloca nell’ambito degli interventi di formazione, cultura e scienza paritaria portati avanti dall’Università di Padova e intende promuovere la consapevolezza delle diverse forme di molestia, violenza e discriminazione e la conoscenza dei servizi presenti in Ateneo per chi le subisce. Il corso è disponibile da dicembre scorso, è aperto a tutta la comunità universitaria e fino ad ora è stato frequentato da più di 400 persone. In una giornata come quella di oggi, quindi, l’augurio è quello di ritrovarci tutte e tutti dalla stessa parte impegnati, ognuno nel proprio ambito, nel proprio ruolo, nello studio e nel lavoro, nella vita personale, a proseguire con convinzione nel cammino che riteniamo fondamentale compiere assieme, guidati da scienza e ricerca, nella difesa della parità di genere, dei diritti civili, della lotta alle violenze e alle discriminazioni".
Le iniziative
L’8 marzo diffuso dell’Ateneo patavino si svolge a partire da questa settimana e per tutto il mese di marzo (e anche oltre) con un programma d’incontri articolato su diverse tematiche consultabile al sito: https://www.unipd.it/8marzodiffuso Venerdì 8 marzo, alle ore 15, la nuova edizione del tour tematico “Tracce Femminili a Palazzo del Bo”, rinnovato e rivisitato rispetto alle edizioni passate: il percorso di visita sarà impreziosito da piccoli camei che daranno vita alla narrazione con il movimento. Per questa speciale ricorrenza saranno inoltre esposti due dei sette labari rappresentanti le Facoltà, ricamati ai tempi del settimo centenario dell’Ateneo, a lungo conservati in Sala dei Quaranta e utilizzati in cerimonie ed eventi di rappresentanza. Il tour è gratuito per tutte 2 le donne. La prenotazione è obbligatoria, telefonando al centro prenotazioni 049.827.3939 (attivo tutti i giorni dalle 9 alle 17) o scrivendo a tour@unipd.it; Meeting point Cortile Nuovo di Palazzo del Bo - Stele di Galileo Galilei. Venerdì 8 marzo nell’Aula Magna di Palazzo Bo, alle ore 18, il concerto Beyond Silence della My Venice Orchestra, formazione femminile dell’Orchestra Sinfonica del Veneto, diretta da Alissia Venier, con la partecipazione del tenore Cristian Ricci. L’ensemble musicale My Venice Orchestra è composto da 25 musiciste e si esprime in un ampio repertorio musicale di periodi e generi musicali, a testimonianza dell’eccellenza e dell’unicità della forza propulsiva del linguaggio interpretativo artistico femminile. Pilastro fondamentale del progetto è il valore della parità tra i generi e l’affermazione del diritto universale del rispetto alla persona a prescindere da genere, età, nazionalità e condizione sociale. Il concerto desidera offrire una testimonianza vera e tangibile dell’universo femminile in linea con gli orientamenti istituzionali correnti per la sensibilizzazione e la formazione di una coscienza civile per il rispetto dei diritti e della dignità umana. Il programma propone un’antologia raffinata di composizioni dedicate alla figura femminile in musica, dalla sua rappresentazione allegorica tra Seicento e Settecento, all’idealizzazione ottocentesca fino alla sublimazione della donna in arte. Musiche di A. Vivaldi, Alessandro Marcello, J. Massenet, E. De Falla, E. W. Ferrari, G. Verdi G. Puccini, U. Giordano.
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