Scopri tutti gli eventi
Conselve, il ricordo
25.01.2025 - 19:54
Pietro Bissacco durante un'attività scout
Ha suscitato profonda commozione a Conselve la scomparsa di Pietro Bissacco, 20 anni, studente di ingegneria informatica e da molti anni una delle colonne dello scoutismo conselvano. Nel febbraio 2024 gli era stata diagnosticata una rara forma tumorale e il giovane, sostenuto dall’amore dei genitori Antonio e Carla, della sorella Anna, di tutti i parenti e dei tantissimi amici, aveva affrontato con determinazione le cure e aveva proseguito la sua vita piena, tra le soddisfazioni dello studio e l’impegno con gli scout, diventando nei mesi scorsi capo scout. Al suo funerale l’intera Conselve si è fermata per dare l’ultimo saluto a Pietro: gli scout hanno animato con il canto e le preghiere la celebrazione e, all’esterno del Duomo, si sono messi in cerchio per l’ultima volta con il loro amico.
"Anche una monetina gettata in una fontana è un investimento per il futuro”: con questa citazione i capi scout hanno voluto ricordare Pietro aggiungendo:
ti abbiamo sentito spesso ripetere questa frase e adesso ci sembrano le parole giuste per descrivere lo spirito forte e intraprendente con cui hai sempre percorso la tua strada. Hai arricchito i nostri a cammini con tutto il tuo buonumore, i tuoi canti e le tue curiosità improbabili. Salutarti così non è facile, ma possiamo portare avanti lo spirito che ci ha insegnato: vivere con coraggio, con generosità, con l’amore per la natura e per il prossimo, ispirati dalla grande passione che hai sempre messo in ciò che facevi”.
Intenso anche il ricordo degli insegnanti del liceo Mattei - Cattaeno, nel quale Pietro si era diplomato con 100 meno di un paio d'anni fa: “Dietro alla retorica scolastica dello studente modello c’era un’anima bella: un sorriso ottimista e luminoso, che riusciva a spegnere le fiamme a volte troppo alte in classe, e una dolcezza disarmante nei suoi grandi occhi scuri, che Pietro conciliava miracolosamente con la fermezza composta delle sue idee. C’era un grande ragazzo d’altri tempi, portatore sano di valori agiti nella quotidianità, come la solidarietà, anche goliardica, tra coetanei; la cura concreta per il compagno in difficoltà o il bambino in patronato; la difesa ragionevole dei propri diritti di studente; la battuta pronta che risolve al meglio la situazione”. Anche il sindaco Umberto Perilli ha sottolineato i valori positivi che il giovane ha saputo trasmettere.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516