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Cimitero di Maserà: consentito l’avvicinamento dei loculi in caso di parenti anziani o invalidi

Maggiore accessibilità ai loculi

Cimitero: consentito l’avvicinamento dei loculi in caso di parenti anziani o invalidi

Il cimitero di Maserà

Il Consiglio comunale di Maserà ha introdotto, in occasione dell’ultima seduta, alcune importanti novità all’interno del regolamento di polizia mortuaria, che disciplina le attività e le sepolture nel cimitero comunale.

Il coniuge, l’unito civilmente, il convivente more uxorio ex legge Cirinnà o il parente di primo grado, in possesso di certificato che attesta una ridotta capacità di deambulazione o cecità, possono chiedere al Comune che i propri cari, già sepolti in loculi poco agevoli o che devono essere ancora sepolti, vengano traslati in loculi in seconda fila. La modifica del regolamento ha permesso di stabilire, inoltre, che attorno alla tomba di Giorgio Perlasca venga realizzata una fascia di rispetto.

Nell’introdurre le variazioni al regolamento l’amministrazione comunale ha recepito alcuni suggerimenti del capogruppo di minoranza Elena Coppola, che nel corso di una recente seduta del Consiglio aveva richiesto la possibilità di traslare i defunti collocati in loculi poco agevoli. “Abbiamo ritenuto la mozione della minoranza come meritevole di essere presa in considerazione – dichiara l’assessore ai Servizi demografici, Mattia Varotto – e visto che dovevamo mettere mano al regolamento, insieme agli uffici abbiamo pensato di introdurre altre modifiche per garantire equità di trattamento a tutti i cittadini. Il regolamento risaliva al 1996 ed era tempo di adattarlo alle mutate esigenze della cittadinanza. È stato inoltre introdotto l’articolo 100 bis, per individuare all’interno del cimitero comunale un’area dedicata alle persone che si sono distinte nel corso della loro vita. Nel nostro caso, creeremo attorno alla tomba di Giorgio Perlasca una fascia di rispetto, spostando le sepolture circostanti per evitare che durante le commemorazioni vengano calpestate”. (CRI.S)

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