Scopri tutti gli eventi
Summit internazionale
07.09.2024 - 15:09
Il Ministro Fontana, che ha pronunciato il discorso di chiusura del summit
Cala il sipario sulla XXII riunione dei presidenti delle Camere basse del G7, tenutasi a Verona dal 5 al 7 settembre 2024. Un evento di grande rilevanza politica che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di Italia, Francia, Germania, USA, Giappone, Regno Unito e Canada. La città scaligera ha ospitato tre giorni intensi di lavori, confronti e dialoghi, culminati con la dichiarazione finale del presidente della Camera dei Deputati, il veronese Lorenzo Fontana.
UN INCONTRO DI ALTO PROFILO
L'inaugurazione del G7 dei Parlamenti ha visto la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre la Premier Giorgia Meloni ha dovuto disertare l'evento per gestire il caso dell'ex Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Nonostante l'assenza della Premier, l'evento ha mantenuto un alto profilo istituzionale, con i presidenti delle Camere basse che hanno affrontato temi cruciali per il futuro delle nazioni rappresentate.
TEMI CRUCIALI: SICUREZZA, AFRICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Tre i macro-temi al centro delle discussioni: sicurezza e sviluppo, Africa e Mediterraneo, intelligenza artificiale e cyber-security. Questioni di estrema attualità che richiedono un approccio coordinato e lungimirante. "Portare il futuro nel presente per affrontare le sfide che ci attendono, con l’obiettivo della pace" ha dichiarato Lorenzo Fontana nel suo intervento conclusivo, sottolineando l'importanza di una visione strategica che vada oltre l'orizzonte temporale di una singola legislatura.
IL DISCORSO DI FONTANA: UN INVITO ALLA COOPERAZIONE
Nel suo discorso finale, Fontana ha richiamato l'attenzione dei colleghi sull'invito del presidente del COPASIR, Lorenzo Guerini, rivolto a tutti i suoi omologhi dei paesi del G7. L'invito riguarda la partecipazione alla riunione dei comitati parlamentari di controllo sull'intelligence, in programma a Roma a novembre.
IL PASSAGGIO DI CONSEGNE ALLA PRESIDENZA CANADESE
La riunione si è conclusa con il passaggio di consegne alla presidenza canadese, che si occuperà del prossimo tavolo internazionale dei lavori nel 2025. Un momento simbolico che segna la continuità degli sforzi comuni per affrontare le sfide globali, come ribadito da Fontana nel discorso di chiusura.
LA DICHIARAZIONE FINALE: UN IMPEGNO CONDIVISO
Sul sito ufficiale della Camera dei Deputati è riportata integralmente la dichiarazione finale del presidente Fontana, pronunciata nel corso del suo intervento conclusivo. Un documento che sintetizza gli esiti dei lavori e gli impegni assunti dai partecipanti. La dichiarazione finale rappresenta un impegno condiviso per affrontare le sfide globali con un approccio coordinato e lungimirante, mettendo al centro la sicurezza, lo sviluppo sostenibile e l'innovazione tecnologica.
Edizione
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516