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Scontro in Giunta
20.09.2024 - 17:58
Palmiro Franco Tosini dalla sua pagina Facebook
Il consigliere comunale Palmiro Franco Tosini ha recentemente sollevato una serie di questioni cruciali che stanno animando il dibattito politico a Rovigo. Le tematiche in discussione riguardano la modifica dell'articolo 23 del regolamento urbanistico di Interporto, la riapertura della piscina comunale e la privatizzazione dei servizi socio-assistenziali dell'Iras. Tosini non ha risparmiato critiche all'amministrazione guidata dal sindaco Valeria Cittadin, mettendo in luce le sue preoccupazioni e proponendo soluzioni alternative.
LA MODIFICA DELL'ARTICOLO 23 DI INTERPORTO
Una delle questioni più controverse riguarda la proposta di modifica dell'articolo 23 del regolamento urbanistico di Interporto. Tosini ha espresso il suo disaccordo con chi sostiene la necessità di eliminare dal testo vigente l'espressione "ogni ulteriore aggravio". Secondo il consigliere, questa modifica non solo ignorerebbe la normativa statale, ma anche il principio di precauzione sancito dalla direttiva comunitaria 99/62/CE in materia di valutazione e gestione della qualità dell'aria. Tosini ha sottolineato che tale cambiamento potrebbe avere ripercussioni significative, come l'impossibilità di attivare una semplice caldaia in un'abitazione, come sostenuto dal sindaco e da Confindustria. Inoltre, ha evidenziato l'importanza di coinvolgere nella discussione anche i comuni limitrofi di Bosaro e Pontecchio Polesine, per garantire una visione più ampia e condivisa del problema.
LA PISCINA COMUNALE
La piscina comunale di Rovigo rappresenta un altro punto dolente per la città. Nonostante sia stata liberata dai debiti e sia stata ristrutturata e ripristinata, la struttura rimane chiusa. La causa principale di questo stallo è una serie di ricorsi presentati dall'ex gestore, Rhodigium Nuoto, al TAR del Veneto contro la procedura di selezione e l'assegnazione della gestione a Pool 4.0 di Ferrara. Tosini ha commentato che era prevedibile che all'udienza del 18 settembre scorso non si sarebbe deciso nulla nel merito, allungando ulteriormente i tempi. Tuttavia, ha notato che Rhodigium Nuoto sembra aver rinunciato all'istanza di sospensiva in cambio di una sollecita decisione nel merito. Di conseguenza, Tosini ha esortato il comune a riaprire la piscina senza ulteriori tentennamenti, confidando nella bontà della valutazione della commissione che ha escluso Rhodigium dal bando.
IRAS: LA PRIVATIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI
Infine, Tosini ha affrontato la questione della privatizzazione dei servizi socio-assistenziali dell'Iras. Il sindaco Cittadin ha dichiarato che la procedura regionale di privatizzazione è ineluttabile, ma Tosini ha espresso il suo disappunto per la mancanza di un confronto immediato con l'assessore regionale Manuela Lanzarin e il commissario straordinario Tiziana Stella. Secondo il consigliere, questo confronto avrebbe dovuto avvenire subito dopo l'insediamento della nuova amministrazione, per scongiurare l'esternalizzazione del servizio. Tosini ha criticato il sindaco per essersi apparentemente rassegnato a questa soluzione, nonostante gli impegni assunti in campagna elettorale. In sintesi, le questioni sollevate da Tosini mettono in luce le sfide che l'amministrazione Cittadin deve affrontare per rispondere alle esigenze della comunità di Rovigo. La modifica dell'articolo 23 di Interporto, la riapertura della piscina comunale e la privatizzazione dei servizi socio-assistenziali dell'Iras sono temi che richiedono un'attenzione particolare e un approccio condiviso per garantire il benessere dei cittadini.
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