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Risponde il Sindacato

Tragedia di Verona: il Sindacato di Polizia esprime rammarico per la situazione

Il segretario generale del Siulp commenta la morte del giovane migrante e denuncia il deterioramento della sicurezza in città

Felice Romano

Felice Romano, presidente SIULP

L’eco della tragedia avvenuta ieri mattina presso la Stazione di Verona, dove un giovane originario del Mali ha perso la vita, ha suscitato forti reazioni nel mondo della sicurezza. Felice Romano, segretario generale del Siulp, il sindacato maggioritario del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, ha voluto esprimere il proprio rammarico per l’accaduto, sottolineando la necessità di evitare strumentalizzazioni e di rispettare il lavoro degli inquirenti.

Nella sua nota, Romano ha evidenziato l’importanza di testimoniare il dolore per la perdita di una vita giovane, indipendentemente dalle cause. Tuttavia, ha espresso disappunto per le reazioni scomposte di alcuni pubblici amministratori, che sembrano ignorare il contesto di disagio sociale che caratterizza la vita degli stranieri privi di assistenza adeguata. “A chi afferma che ‘ad un bisogno di cura e aiuto si è risposto a colpi di pistola’ – ha detto Romano – dobbiamo far presente che queste sono le conseguenze delle mancate risposte della politica”.

Il sindacato, già preoccupato per il deterioramento della vivibilità nella zona della Stazione di Verona, ha messo in luce il crescente numero di aggressioni subite da utenti, esercenti e anche da membri delle forze di polizia. “Non possiamo rimanere in silenzio mentre chi è preposto a garantire la sicurezza si abbandona a esternazioni irresponsabili”, ha aggiunto Romano, evidenziando come il collega poliziotto coinvolto nella tragedia sia stato “costretto” a usare l’arma in un contesto emergenziale e che, dopo il fatto, ha tentato di soccorrere l’aggressore.

Romano ha chiuso il suo intervento auspicando una presa di distanza dalle divagazioni inopportune, sottolineando che, in situazioni critiche, gli agenti hanno pochi istanti per decidere come agire. “Sotto quella divisa c'è una persona con un profondo senso di umanità, che porterà con sé il peso di quegli attimi drammatici per tutta la vita”.

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