Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Occupazione e rilancio

Crisi al Fondaco dei Tedeschi: il futuro dello store del lusso in bilico

L’assessore Mantovan punta al dialogo con i vertici internazionali e altri attori per garantire continuità e salvaguardare i posti di lavoro

Valeria Mantovan

Valeria Mantovan

Si è aperto oggi il primo tavolo tecnico per affrontare la crisi dello storico store di lusso Fondaco dei Tedeschi di Venezia, la cui chiusura è stata recentemente annunciata dalla società di gestione DFS Italia. L’incontro, convocato dall’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan e coordinato insieme all’Unità di crisi di Veneto Lavoro e alla Direzione regionale del Lavoro, ha riunito attorno al tavolo rappresentanti dell’azienda e dei sindacati Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL.

“L’obiettivo dell’incontro – spiega l’assessore Mantovan – è stato quello di analizzare le motivazioni che hanno portato a questa decisione. Dopo il difficile periodo post-pandemico, seguito da un 2023 in netta ripresa con vendite quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente, il calo delle vendite nel 2024 ha spinto la multinazionale DFS, con sede a Hong Kong, a optare per la chiusura del celebre grande magazzino. Una scelta che mette a rischio il futuro occupazionale di 226 lavoratori diretti e di 113 impiegati in attività collegate”.

Durante il tavolo, è stata sottolineata la necessità di cercare soluzioni che garantiscano la continuità dell’attività commerciale e il rilancio del sito. “Per questo – aggiunge Mantovan – coinvolgeremo i vertici decisionali del gruppo DFS e del colosso LVMH, che ne detiene il controllo. Allo stesso tempo, sarà essenziale il dialogo con la società proprietaria dell’immobile e con il Comune di Venezia, per definire un nuovo modello di business più aderente alle attuali dinamiche del mercato del lusso e ai flussi turistici della città”.

L’assessore ha anche auspicato che l’eventuale ricollocazione del personale, altamente qualificato, possa essere evitata grazie a un percorso condiviso e mirato al rilancio dell’attività. “In caso contrario, la Regione è pronta a supportare i lavoratori con misure specifiche. Tuttavia – conclude Mantovan – il nostro obiettivo principale resta quello di garantire un futuro imprenditoriale al Fondaco dei Tedeschi e alle persone che vi lavorano”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione