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Crisi abitativa

Sfratti in Via Pisa: Ostanel chiede nuovi fondi per la casa e azioni contro la finanziarizzazione del patrimonio immobiliare

La Consigliera regionale Elena Ostanel solleva preoccupazioni sulle oltre 50 famiglie a rischio sfratto a Treviso e chiede interventi urgenti per la residenzialità pubblica

Elena Ostanel

Elena Ostanel, consigliera Regionale di "il Veneto che Vogliamo"

Un altro grido d'allarme sulla situazione abitativa a Treviso arriva dalla Consigliera regionale Elena Ostanel, che denuncia un’emergenza sfratti a Via Pisa, dove oltre 50 famiglie sono in procinto di perdere la propria casa, nonostante siano in regola con i pagamenti. La causa di questo dramma è una decisione dell’azienda proprietaria degli immobili di avviare lavori di ristrutturazione per aumentare il valore economico degli edifici, mettendo a rischio l’alloggio per numerosi inquilini.

L’exploit della "finanziarizzazione" del patrimonio immobiliare sta diventando un fenomeno preoccupante, in grado di aggravare la difficoltà per le persone nell’acquistare o affittare casa. In risposta a questa situazione, Ostanel ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale, chiedendo se sia possibile avviare una ricognizione per monitorare il fenomeno della finanziarizzazione e porre argini alla crescente difficoltà abitativa. Inoltre, la Consigliera sollecita la Giunta sulla disponibilità dei fondi FSC (Fondo Sviluppo e Coesione), recentemente menzionati dall’assessore regionale Cristiano Corazzari, per finanziare la ristrutturazione e la riqualificazione di immobili pubblici.

"Sono necessarie risorse serie per la casa pubblica. La sola ATER Treviso ha 320 immobili sfitti che potrebbero essere recuperati con adeguati interventi, ma restano inutilizzati per la carenza di fondi regionali", afferma Elena Ostanel. L’interrogazione, sottoscritta anche dai consiglieri Masolo e Zanoni, pone l'accento sull’urgenza di interventi concreti per garantire una residenzialità stabile e accessibile per tutte le famiglie.

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