“La nostra attenzione è tutta rivolta a Ottavia Piana, la speleologa rimasta ferita in una grotta nel Bergamasco. Seguiamo con apprensione le operazioni di soccorso, affidate al Soccorso Alpino e Speleologico, professionisti di grande esperienza e competenza. Il nostro pensiero è costantemente con lei, mentre facciamo il tifo per i soccorritori che stanno lavorando senza sosta per riportarla in superficie e permettere che riceva le cure necessarie.”
Con queste parole, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso la sua vicinanza a Ottavia e la sua ammirazione per l’impegno delle squadre di soccorso.
Zaia ha sottolineato con orgoglio la partecipazione dei volontari veneti a questa complessa operazione di recupero. “In questa straordinaria dimostrazione di tecnica, coraggio e solidarietà, il Veneto è presente con circa una dozzina di operatori, tra cui due sanitari, provenienti principalmente dalle province di Vicenza e Verona. A loro, e a tutti i colleghi impegnati sul campo, va il mio più sincero ringraziamento.”
Il presidente ha concluso il suo messaggio con un incoraggiamento rivolto sia alla speleologa infortunata sia a tutti coloro che stanno lavorando per salvarla: “A Ottavia, ai soccorritori veneti e a tutte le squadre coinvolte dico: forza! Il vostro coraggio e la vostra determinazione sono un esempio di come la solidarietà e la professionalità possano fare la differenza anche nelle situazioni più difficili.”
Le operazioni di soccorso nella grotta 'Abisso Bueno Fonteno' proseguono, con la speranza condivisa da tutto il Paese di un esito positivo.