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Ricorrenze
07.01.2025 - 10:21
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato una dichiarazione in occasione della giornata nazionale della bandiera, commemorando il 227° anniversario della nascita del tricolore rosso, bianco e verde, il quale fu adottato per volontà del Parlamento della Repubblica cispadana riunito a Reggio Emilia.
«Ricorre oggi il 227esimo anniversario della nascita, per volontà del Parlamento della Repubblica Cispadana, riunito a Reggio Emilia, del primo tricolore rosso, bianco e verde» ha affermato Mattarella, evidenziando come la bandiera sia radicata nella storia d'Italia e abbia rappresentato, fin da allora, un simbolo della Patria.
La Costituzione italiana, con l’articolo 12, sancisce il tricolore come la bandiera della Repubblica, un emblema che continua a incarnare i valori di libertà, democrazia, giustizia sociale e rispetto dei diritti umani, fondamentali per la nostra comunità. Il Presidente ha sottolineato che, attraverso questo simbolo, si rispecchiano i sentimenti di coesione e identità nazionale.
«In essa si identificano quei sentimenti di coesione e identità nazionale e quegli ideali di libertà, democrazia, giustizia sociale e rispetto dei diritti dell’uomo che sono le fondamenta della nostra comunità e animano la coscienza civile nelle sue varie espressioni» ha dichiarato Mattarella.
Riconoscendo il valore storico e culturale del tricolore, il Presidente ha concluso con un sentito omaggio alla bandiera, simbolo di orgoglio nazionale: «Del tricolore, patrimonio di storia e cultura, andiamo, giustamente orgogliosi. In esso si riconoscono le concittadine e i concittadini stimolati nell’impegno di rendere vivi i valori della Costituzione. Viva il tricolore, viva la Repubblica».
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