La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum abrogativo contro l’Autonomia presentato da alcune Regioni, confermando la legittimità del percorso intrapreso. Un risultato accolto con soddisfazione da Alberto Stefani, segretario della Liga Veneta, che ha rilanciato l’importanza della riforma per il Veneto e per l’intero Paese.
“La Corte Costituzionale conferma l’inammissibilità del referendum abrogativo presentato dalle Regioni contro l’Autonomia. Il percorso può proseguire e non siamo noi a dirlo ma un alto organo costituzionale: lo ribadiamo a chi nei mesi scorsi ha festeggiato per i rilievi della Consulta, facilmente sanabili” ha affermato Stefani.
Il segretario ha evidenziato le divergenze tra la visione della Lega e quella di alcune forze politiche: “Mentre una certa sinistra avrebbe voluto tornare indietro al centralismo, noi andiamo avanti nel rispetto della Costituzione, con una riforma fondamentale per i veneti, nel nome dell’efficienza”.
La sentenza della Consulta rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’Autonomia differenziata, rafforzando l’impegno delle istituzioni venete per realizzare un progetto di modernizzazione e maggiore efficienza amministrativa.