Stefano Valdegamberi, consigliere regionale del Gruppo Misto, lancia un allarme riguardo ai rincari delle bollette di gas ed elettricità, che stanno gravando sempre di più su famiglie e imprese venete. "Il barista mi ferma, lamentandosi dei rincari delle bollette elettriche e del gas", racconta Valdegamberi, sottolineando come i prezzi siano schizzati nuovamente in alto a causa della chiusura totale del gas russo voluta da Zelensky e delle speculazioni legate alla quotazione del gas in borsa.
Secondo il consigliere, questi due errori stanno avendo conseguenze devastanti per l'economia italiana: "Chiedo al governo di uscire da questa morsa mortale che ci hanno creato le politiche energetiche e internazionali dell'Unione Europea" afferma, riferendosi alla grave situazione che sta mettendo in ginocchio il tessuto industriale del Paese. Valdegamberi chiede inoltre una rinegoziazione con la Russia per ripristinare forniture di gas a basso costo, che sono fondamentali per l'energia elettrica in Italia, la quale dipende in parte da queste forniture.
"Il crollo della produzione industriale in Germania è drammatico e il nostro Paese sta seguendo la stessa strada, con conseguenze pesanti soprattutto per i settori strategici", denuncia. Il consigliere evidenzia come le aziende italiane siano costrette a competere con costi energetici 4-5 volte superiori rispetto ai concorrenti internazionali, rischiando di compromettere la competitività e di trascinare il Paese in una recessione economica.