È scoppiata una polemica riguardo alla riduzione degli orari di apertura dell'anagrafe di Forcellini. L'ex assessore ed attuale vicecoordinatore di Forza Italia, Alain Luciani, ha denunciato la chiusura anticipata degli uffici. Tuttavia, l’assessora Francesca Benciolini ha difeso la decisione, spiegando le motivazioni alla base di questa scelta. Secondo Benciolini, l’analisi dei dati ha evidenziato che l’ufficio di Forcellini gestiva un numero molto limitato di pratiche, con il risultato che, in molte occasioni, rimaneva aperto per accogliere solo una persona.
Luciani ha criticato questa riduzione degli orari, considerandola un segno del fallimento del tanto decantato decentramento voluto dall'amministrazione Giordani. Secondo l’ex assessore, i residenti delle periferie venivano penalizzati e costretti a recarsi in centro o in altre sedi distanti. Ha ricordato anche la chiusura dell'ufficio di Ponte di Brenta nel 2012 e il recente spostamento degli uffici a Mortise.
Benciolini ha risposto facendo notare che la carenza di personale, causata da pensionamenti e dimissioni, aveva reso necessaria una revisione degli orari. L’assessora ha anche fatto sapere che, a partire dal mese di maggio, sono previste nuove assunzioni grazie a un concorso già bandito, che contribuiranno ad aumentare l’organico. Ha inoltre sottolineato che, nonostante la riorganizzazione, l'ufficio di Forcellini rimane comunque disponibile per le urgenze e su appuntamento, e che i servizi per i cittadini continuano ad essere erogati nelle altre sedi del quartiere.