Roberto Neodo è il nuovo segretario di Azione in provincia di Rovigo. Il partito fondato da Calenda pronto ad affrontare le sfide elettorali
Un timoniere dalla solida esperienza alla guida di Azione, il partito fondato dal già ministro ed attuale parlamentare europeo Carlo Calenda, che anche in provincia di Rovigo è operativo e va via via strutturandosi. Si tratta dell’imprenditore Roberto Neodo, già vicesindaco e consigliere comunale del Comune di Pettorazza Grimani. E’ lui, infatti, il segretario provinciale di Azione, eletto nel corso del congresso provinciale del partito che già conta un consistente numero di adesioni dall’intero territorio provinciale.
Il segretario Neodo: "Siamo lontani da sovranismo e populismo"
"Essere la guida di Azione in provincia di Rovigo è una sfida che ho deciso di accettare senza riserve – commenta Neodo – alla luce della novità rappresentata dal partito e dai suoi valori nel panorama politico nazionale e locale, lontano dai sovranismi e dai populismi che hanno avvelenato il dibattito degli ultimi anni, e che condivido in pieno. Abbiamo raccolto tante adesioni in queste settimane e tante altre ci apprestiamo ad accoglierne attraverso la campagna di tesseramento che sta per partire. Si tratta di persone che ancora credono nella politica e che sono ben lontane da intenderla come un mezzo per raggiungere degli scopi personali, come se fosse una sorta di paracadute: lavoratori, imprenditori, pensionati e studenti che hanno voglia di mettersi in gioco perché mossi dalla passione per il ‘bene comune’ e dalla voglia di ‘fare’ e non da meri interessi o ambizioni individuali".
Azione apre al dialogo nei sei comuni polesani al voto
Per il neosegretario Neodo, la nuova esperienza politica a livello provinciale rappresenta, tra l’altro, una sfida nella sfida: la sua guida non solo è impegnata a radicare il partito sul territorio, con i tesseramenti pronti a partire, ma anche a condurlo attraverso la delicata fase elettorale che vede coinvolti sei Comuni polesani: Badia Polesine, Lusia, Giacciano con Baruchella, Fratta Polesine, Porto Viro e Taglio di Po. "Ho riscontrato un grande interesse intorno alla proposta politica rappresentata da Azione – afferma Neodo – e con lo stesso entusiasmo Azione parteciperà alla prossima sfida elettorale nei Comuni che andranno al voto. In questo senso siamo disponibili e aperti al dialogo con tutte le forze politiche e civiche impegnate nei vari territori, ad esclusione dei movimenti di sovranisti e populisti più estremi".
Costruire una coalizione solida con le forze moderate
In tutti e sei i Comuni, infatti, Azione, che si colloca nel contesto delle forze politiche moderate, sta dando corso ad un proficuo dialogo con le altre forze del campo moderato, a 360 gradi: l’obiettivo che si è posto il segretario è quello di costruire una coalizione solida, competitiva e il più possibile allargata a partire da un programma condiviso. “Il dialogo intrapreso in tutti e sei i Comuni tra forze moderate che ci vede protagonisti – rimarca Neodo – sta evidenziando come la strada intrapresa da Azione sia coerente con tutto quello in cui crediamo quando parliamo di ‘politica’. In tutto questo il ruolo dei partiti è fondamentale nel senso in cui noi di Azione lo intendiamo, ovvero il garante del lavoro di una amministrazione”.
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