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Polesine, mezzi e attrezzature d'intervento per la Protezione Civile

Polesine. Il Servizio provinciale Protezione Civile di Rovigo ha bisogno di mezzi e attrezzature d'intervento: sottoscritti 25 nuovi comodati d'uso gratuiti

Protezione civile

Negli interventi in emergenza la Protezione Civile ha bisogno di risorse materiali adeguate, organizzazione e preparazione, con squadre formate ma anche equipaggiate per fronteggiare gli eventi.  Con i contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e della Regione Veneto, tempo addietro la Provincia ha acquistato mezzi e attrezzature che ha poi distribuito sul territorio polesano, assegnandoli ai gruppi convenzionati: motopompe, torrifaro, generatori, carrelli, motoseghe, fuoristrada. Quest'anno si è reso necessario procedere con una verifica e una razionalizzazione delle risorse disponibili, sempre poche rispetto le esigenze effettive, per un maggior efficientamento della struttura organizzativa.

Polesine, la verifica e razionalizzazione dei mezzi a disposizione della Protezione Civile

Il Servizio provinciale Protezione Civile di Rovigo ha verificato negli ultimi mesi circa 200 record e per ciascuno: gli atti, le condizioni d'uso, di ricovero, la coerenza con le descrizioni e le quantità riportate.

Il dirigente Carlo Gennaro ha sottoscritto 25 nuovi comodati d'uso permanenti e gratuiti di materiali e mezzi con altrettante organizzazioni di Protezione Civile, riconosciute sul territorio provinciale e convenzionate con la Provincia di Rovigo. Un altro comodato ha riguardato la sede per ARI (Associazione Radioamatori Italiani) - sezione di Rovigo, presso il Centro Operativo provinciale di Rovigo; l'associazione ricopre un ruolo di rilievo nel garantire la copertura radio per il territorio.

Un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione

Il lavoro, gestito dal Servizio provinciale, ha visto coinvolte e partecipi le organizzazioni, le amministrazioni comunali, l'Ufficio Contratti della Provincia. L'obiettivo è stato ampiamente raggiunto, ciononostante ci sono alcune altre situazioni che nel tempo sono mutate e potrebbero aver bisogno di una riorganizzazione: la realtà associativa è fluida e va sostenuta dalle amministrazioni locali.

Vista la frequenza e intensità degli eventi calamitosi, si auspica che la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo sostenga ancora l'implementazione di dotazioni per le organizzazioni di Volontariato.

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