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Emergenza idrogeologica. Miranese Sud 1/4

Contro gli allagamenti continui, invasi, risezionamento dei canali, manutenzione

Area sud del Miranese, gli interventi del Consorzio di bonifica Acque Risorgive

Contro gli allagamenti continui, invasi, risezionamento dei canali, manutenzione

Il presidente Federico Zanchin: “Acque Risorgive ha realizzato e sta progettando nel comprensorio opere per un importo di oltre 17milioni di euro”

 

Il Consorzio di bonifica Acque Risorgive ha realizzato e sta progettando nel territorio del Miranese, opere per un importo di oltre 17 milioni di euro.

Si tratta di interventi importanti per la sicurezza idraulica che si aggiungono all’opera di manutenzione ordinaria e straordinaria che il Consorzio svolge annualmente. L’attività che il Consorzio di bonifica svolge va dallo sfalcio dei corsi d’acqua e delle arginature al ripristino di tratti franati delle sponde (anche a causa della presenza sempre più numerose delle nutrie), dal risezionamento dei canali alla realizzazione di nuove opere, grazie a finanziamenti stanziati dai Comuni, dalla Regione o dallo Stato. E prosegue gli interventi di riapertura corsi d’acqua demaniali e riapertura di percorsi manutentivi lungo i corsi d’acqua, rimuovendo quegli impedimenti al transito che rendono difficoltosa o impossibile l’azione manutentiva ordinaria.

“Un’attività - osserva il presidente Federico Zanchin - che svolgiamo in stretto contatto con le amministrazioni locali, sindaci ed altri enti, a partire dalla redazione dei Piani delle acque, e loro aggiornamento, per evidenziare le criticità presenti e programmare gli interventi. Con i sindaci ci stiamo anche confrontando sul progetto di realizzazione di invasi che trattengano le acque durante gli eventi alluvionali e che diventino preziosi serbatoi nei periodi di siccità”. Il Consorzio è pure impegnato in un’opera di ammodernamento, anche informatico, delle opere di derivazione e regimazione delle acque ai fini irrigui.

“Nel rapido scenario di cambiamento climatico che caratterizza l’inizio di questo secolo - continua il presidente Zanchin - è indispensabile operare con celerità per farsi trovare pronti ad una gestione quanto più possibile flessibile della risorsa idrica”.

Nello specifico, il Consorzio di recente ha realizzato nell’area del miranese sud: il completamento della sistemazione idraulica dello scolo Lusore a monte della botte a sifone del Taglio di Mirano in Comune di Santa Maria di Sala. I lavori hanno permesso di completare la nuova area umida. Sono stati fatti lavori di installazione di sistemi di automazione e telecontrollo per il prelievo di acque ad uso irriguo su derivazioni di Favariego, Mazzacavallo e Musonello sul Muson Vecchio. Lavori di ripristino delle frane e degli scoscendimenti di sponda sul Muson Vecchio nei Comuni di Santa Maria di Sala e Mirano. Lavori di realizzazione di diaframmi antisifonamento sono stati fatti per impedire le infiltrazioni sul Muson Vecchio nei Comuni di Mirano e Santa Maria di Sala. È stata realizzazione una cassa di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena e fitodepurazione delle acque del Marzenego nella zona di Salzano-Mirano. A breve partirà il secondo stralcio.

Alessandro Abbadir

 

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