La comunione di intenti tra il Ministero dei Trasporti e la Federazione Italiana Pallacanestro nasce nel 2012 dalla consapevolezza del “rispetto delle regole”, ovvero di creare una generazione di cittadini responsabili sui temi della mobilità urbana sostenibile e della sicurezza
Sono stati 230 gli studenti delle medie “Bonifacio” e “Casalini”, coinvolti nel progetto di educazione stradale “La buona strada della sicurezza - Saper leggere le situazioni su strada e parquet”, realizzato dalla Motorizzazione Civile di Rovigo e dal Sekal Nuovo Basket Rovigo del presidente Gionata Morello. Focus del progetto, la lettura delle situazioni e la stretta analogia ricorrente tra la capacità (cognitiva) dei ragazzi di leggere le situazioni di gioco del basket e di agire di conseguenza, e la medesima capacità adottata nelle situazioni di rischio e pericolo nel traffico stradale, che caratterizza la vita di ogni giorno. La comunione di intenti tra il Ministero dei Trasporti e la Federazione Italiana Pallacanestro nasce nel 2012 dalla consapevolezza del “rispetto delle regole”, ovvero di creare una generazione di cittadini responsabili sui temi della mobilità urbana sostenibile e della sicurezza, nel senso di crescere come atleta (basket) e come cittadino (società civile), in modo da possedere una capacità adottabile nelle situazioni di rischio e di pericolo nel traffico stradale. Per la realizzazione e la buona riuscita del progetto, il responsabile, Antonio Argenziano della Motorizzazione di Rovigo, si è avvalso, per le “Bonifacio”, delle insegnanti Roberta Ponzetto e Marina Cuberli, e per le “Casalini” degli insegnanti Maria Elena Reale e Alberto De Nuccio, grazie alla disponibilità dei dirigenti scolastici, Marco Campini e Fabio Cusin. Assieme allo staff e giocatori del Sekal NB Rovigo, con l’allenatrice federale, Chiara Zago, e gli atleti della Serie C Silver, Sigurd Sandal, Benjamin Ubaekwe e Benediktas Martinkus. Nelle lezioni sono stati utilizzati gli occhiali “Alcol-Vista”, che servono a dimostrare come un soggetto in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche perda la coordinazione motoria, e gli occhiali “Drug Test” che dimostrano, invece, che un soggetto che ha assunto sostanze stupefacenti o psicotrope, del tipo cannabinoidi, subisce una chiara alterazione delle percezioni ed una sensazione di eccessiva sicurezza con movimenti frenetici. Cristiano Aggio
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