Scopri tutti gli eventi
Dagli Ordini dei Medici del Veneto
14.01.2025 - 20:56
Dal 31 dicembre scorso, il Catalogo Veneto del Prescrivibile (CVP) ha subito un aggiornamento significativo con la revisione di numerosi codici relativi alle prestazioni specialistiche e di laboratorio erogate dal Sistema Sanitario Regionale. Questo cambiamento, mirato a ottimizzare la codifica delle prestazioni, ha però sollevato una serie di problematiche operative che stanno gravando sia sui medici che sui pazienti.
Nonostante l'adeguamento dei software di prescrizione, emergono continui rallentamenti nella generazione delle impegnative. Inoltre, l'inserimento di alcune esenzioni si rivela un'impresa ardua, probabilmente a causa di malfunzionamenti del sistema informatico regionale. Questa situazione, di fatto, impone un vero e proprio blocco alle normali operazioni quotidiane dei medici, creando un'atmosfera di stallo.
A tal proposito i Presidenti degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri del Veneto hanno scelto di intervenire con decisione, inviando una lettera alle istituzioni regionali, tra cui il Presidente Luca Zaia, l'Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin e il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale Massimo Annicchiarico. Uno sforzo congiunto al fine di denunciare le criticità emerse e stimolare una risposta rapida e incisiva.
"La necessità di utilizzare due impegnative distinte per alcune prestazioni, come le prime visite otorinolaringoiatriche o l'esame audiometrico, porta i pazienti ad affrontare attese prolungate con appuntamenti in date separate," affermano i Presidenti. Inoltre, le impegnative emesse prima del 30 dicembre 2024 non sono più valide in molti centri, costringendo i pazienti a contattare nuovamente i loro medici di famiglia per una ripetizione delle prescrizioni. "Questo genera disagi significativi e complicazioni nell’erogazione dei servizi sanitari," aggiungono.
È evidente che questa fase di transizione comporta un peso non indifferente sui pazienti, già provati dalle attese e dalla necessità di ulteriore documentazione. I Presidenti degli Ordini sottolineano l'urgenza di un intervento della Regione per risolvere i disservizi che si stanno manifestando su tutto il territorio veneto.
La richiesta è chiara: un'azione tempestiva e determinata che ponga fine alle difficoltà operative, restituendo al sistema sanitario fluidità ed efficienza. In attesa di una risposta definitiva da parte delle autorità regionali, medici e pazienti restano nel vivo di questo momento critico, sperando che le sollecitazioni e le denunce portate avanti possano trasformarsi in soluzioni concrete e durature.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516