Nonostante la buona prestazione i lagunari di mister Vanoli sono condannati da un gol di Coda a 5’ dal termine.
Nel primo incontro del girone di ritorno, il Venezia cede in trasferta allo Stadio Luigi Ferraris contro il Genoa di Alberto Gilardino. Dopo una brillante prima frazione di gioco e un avvio di secondo tempo equilibrato, è il guizzo del capocannoniere rossoblu, Massimo Coda, a portare i padroni di casa al vantaggio all’85’. I lagunari tentano fino all’ultimo minuto di riportare la partita in parità, ma il match si chiude sull’1-0 del Grifone. “Non siamo contenti del risultato, ma dobbiamo apprezzare un’ottima prestazione, dice coach Paolo Vanoli. Purtroppo alla fine a contare e a mancare, nella nostra situazione, sono i punti: i ragazzi, però, stanno imparando e hanno saputo difendersi su un campo difficile. Abbiamo tutti insieme intrapreso la strada della salvezza, è peccato non aver preso almeno un punto, che avrebbe giovato al morale, ma ho detto alla squadra che voglio vedere lo stesso spirito sabato in casa. Alcuni episodi a nostro sfavore hanno certamente cambiato la partita, ma il gioco funziona così, non possiamo piangerci addosso. Dobbiamo continuare a fare il nostro percorso, perché abbiamo dimostrato di poter arrivare al risultato, ma bisogna gestire meglio le fasi del gioco. La Serie B è completamente diversa dalla Serie A, ed è una realtà difficile da digerire, ma riscontro in tutti la voglia di uscire da questa situazione: in questo, posso essere fiero di loro”. Queste le parole del difensore Luca Ceppitelli: “La squadra non meritava di perdere questa partita, abbiamo mantenuto compattezza fino all’ultimo minuto e avremmo potuto portare un punto a casa. Il Genoa è una squadra forte, con un attacco che non concede distrazioni, nemmeno per un secondo, a costo di pagarle caramente. La nostra prestazione è stata buona anche sul livello difensivo, ma dobbiamo ancora lavorare su qualche dettaglio. Guardare alla classifica non fa piacere, ma non dobbiamo pensarci troppo: c’è un intero girone ancora da affrontare”.
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