C'è un'attesa che si taglia con il coltello per il big match di domani allo Stadio Zugni Tauro, dove alle ore 15 andrà in scena Dolomiti Bellunesi – Treviso FBC, sfida di cartello della trentaseiesima giornata del Girone C di Serie D. Una partita che vale ben più di tre punti: in palio c’è la vetta del campionato e, con ogni probabilità, la promozione nei professionisti.
I padroni di casa, primi in classifica con quattro punti di vantaggio sui rivali, sanno che una vittoria potrebbe mettere la parola “fine” al campionato. Dall’altra parte il Treviso di Mister Parlato è chiamato a una prova di forza per riaprire ogni discorso e portarsi a una sola lunghezza a due turni dal termine.
Stadio gremito e numeri da capogiro
Il fascino della sfida ha già fatto il pienone: biglietti esauriti da giorni, spalti che ospiteranno oltre 1.500 spettatori, di cui 300 tifosi biancocelesti pronti a incitare Aliu e compagni. È l’evento calcistico dell’anno per l’intera provincia bellunese, e l’atmosfera si preannuncia caldissima, nonostante le previsioni di pioggia.
Sul piano dei numeri, il confronto è equilibrato ma indicativo: Treviso può vantare la seconda miglior difesa del girone e 53 reti all’attivo, terzo miglior attacco; la Dolomiti è prima per gol segnati (58) ma nona per solidità difensiva. Tra i cannonieri spiccano Marangon con 16 reti e Aliu con 14, pronti a decidere la gara con una giocata.
Parlato carica i suoi: “Partita che vale una stagione”
Alla vigilia, il tecnico trevigiano ha voluto lanciare un messaggio chiaro: «Faccio i complimenti alla Dolomiti per il percorso fin qui. Ma noi andiamo a Feltre con l’obiettivo di vincere e tenere il campionato aperto. Sarà una battaglia su ogni piano: tecnico, tattico e mentale. I nostri tifosi saranno al nostro fianco, come sempre».
La spinta del pubblico: la Brigata Piave pronta allo spettacolo
Se i protagonisti in campo non mancano, anche sugli spalti si gioca un'altra partita. Quella della Brigata Piave, il gruppo ultras nato ufficialmente durante la trasferta di Ciserano, che in questi mesi ha ridato voce e colore al tifo organizzato bellunese. In sinergia con gli “Old Fans”, i rosanero stanno preparando una coreografia speciale per accendere la tribuna centrale dello Zugni Tauro.