Benetton Rugby, Fa’aso’o: “Squadra accogliente, sono qui per dare il massimo e aiutare i giovani”

Allenamenti intensi a La Ghirada in vista della stagione URC

Stefano Gabbiano

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29.07.2025 - 11:46

Benetton Rugby, Fa’aso’o: “Squadra accogliente, sono qui per dare il massimo e aiutare i giovani”

So’otala Fa’aso’o

Prosegue senza sosta la preparazione estiva del Benetton Rugby, impegnato in una nuova settimana di allenamenti presso gli impianti sportivi de La Ghirada. I biancoverdi, guidati da capitan Michele Lamaro, stanno affinando la condizione atletica e i meccanismi di squadra in vista dell'inizio della stagione URC e Challenge Cup. Terminata questa fase di lavoro, per i Leoni è prevista una settimana di riposo, prima di tornare al lavoro l’11 agosto, sempre nella loro “casa” trevigiana. Tra le novità dell’estate c’è anche l’arrivo di So’otala Fa’aso’o, imponente terza linea samoana con un passato nel Top 14 francese, che si è raccontato ai microfoni di BenTV dopo le sue prime settimane con la nuova maglia. «Accolto con calore, qui c’è voglia di crescere» “L’impatto è stato molto positivo – ha detto Fa’aso’o –. Compagni e staff mi hanno fatto sentire parte del gruppo sin dal primo giorno. La struttura è di alto livello e c’è sempre qualche tifoso che viene a seguire gli allenamenti: si respira grande passione”. L’atleta ha elogiato anche lo staff tecnico, apprezzandone l’approccio dettagliato e la capacità di alternare momenti di intensità a sessioni più leggere e stimolanti per il gruppo. «L’URC sarà una sfida entusiasmante» Per Fa’aso’o l’United Rugby Championship rappresenta una novità assoluta: “Sarà una prima volta, ma il rugby resta sempre rugby. Voglio dare il massimo ogni volta che avrò la possibilità di scendere in campo e contribuire ai successi della squadra. È una sfida stimolante, sia per me che per il club”. «Aiutare i giovani, puntiamo ai playoff» Tra gli obiettivi personali, Fa’aso’o sottolinea la volontà di portare esperienza e supportare la crescita dei più giovani: “Non sono più un ragazzo, ho alle spalle stagioni importanti e penso di poter essere utile ai tanti giovani talenti che ci sono qui”. Sulle ambizioni di squadra è chiaro: “Vogliamo competere per ogni partita, fare bene in Challenge Cup e puntare ai playoff URC. Il potenziale c’è, tocca a noi dimostrarlo”. Un ambiente familiare Il neoleone ha già diversi volti noti nello spogliatoio trevigiano: “Conosco Scott Scrafton, ci siamo incontrati a 16 anni, e ho giocato con Malakai Fekitoa ai tempi di Auckland. Ho affrontato in passato anche Snyman, Manfredi e Ruzza. È bello ritrovare vecchie conoscenze”.

Prosegue senza sosta la preparazione estiva del Benetton Rugby, impegnato in una nuova settimana di allenamenti presso gli impianti sportivi de La Ghirada. I biancoverdi, guidati da capitan Michele Lamaro, stanno affinando la condizione atletica e i meccanismi di squadra in vista dell'inizio della stagione URC e Challenge Cup.

Terminata questa fase di lavoro, per i Leoni è prevista una settimana di riposo, prima di tornare al lavoro l’11 agosto, sempre nella loro “casa” trevigiana. Tra le novità dell’estate c’è anche l’arrivo di So’otala Fa’aso’o, imponente terza linea samoana con un passato nel Top 14 francese, che si è raccontato ai microfoni di BenTV dopo le sue prime settimane con la nuova maglia.

«Accolto con calore, qui c’è voglia di crescere»

“L’impatto è stato molto positivo – ha detto Fa’aso’o –. Compagni e staff mi hanno fatto sentire parte del gruppo sin dal primo giorno. La struttura è di alto livello e c’è sempre qualche tifoso che viene a seguire gli allenamenti: si respira grande passione”.

L’atleta ha elogiato anche lo staff tecnico, apprezzandone l’approccio dettagliato e la capacità di alternare momenti di intensità a sessioni più leggere e stimolanti per il gruppo.

«L’URC sarà una sfida entusiasmante»

Per Fa’aso’o l’United Rugby Championship rappresenta una novità assoluta: “Sarà una prima volta, ma il rugby resta sempre rugby. Voglio dare il massimo ogni volta che avrò la possibilità di scendere in campo e contribuire ai successi della squadra. È una sfida stimolante, sia per me che per il club”.

«Aiutare i giovani, puntiamo ai playoff»

Tra gli obiettivi personali, Fa’aso’o sottolinea la volontà di portare esperienza e supportare la crescita dei più giovani: “Non sono più un ragazzo, ho alle spalle stagioni importanti e penso di poter essere utile ai tanti giovani talenti che ci sono qui”.

Sulle ambizioni di squadra è chiaro: “Vogliamo competere per ogni partita, fare bene in Challenge Cup e puntare ai playoff URC. Il potenziale c’è, tocca a noi dimostrarlo”.

Un ambiente familiare

Il neoleone ha già diversi volti noti nello spogliatoio trevigiano: “Conosco Scott Scrafton, ci siamo incontrati a 16 anni, e ho giocato con Malakai Fekitoa ai tempi di Auckland. Ho affrontato in passato anche Snyman, Manfredi e Ruzza. È bello ritrovare vecchie conoscenze”.