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Volley
27.10.2025 - 12:00
 
												@FACEBOOK SONEPAR PADOVA
L’Itas Trentino non sbaglia l’esordio davanti al proprio pubblico e conquista la seconda vittoria consecutiva in Superlega, superando per 3-0 (25-21, 25-21, 28-26) una Sonepar Padova mai doma, capace di mettere in difficoltà i Campioni d’Italia fino all’ultima palla del terzo set.
Davanti ai 3.643 spettatori della BTS Arena, la formazione di coach Mendez ha inaugurato nel migliore dei modi la stagione casalinga, festeggiando anche la cerimonia dedicata al sesto scudetto e al nuovo gonfalone tricolore che ora campeggia sul palazzetto. Trascinata dall’entusiasmo, Trento ha imposto il proprio ritmo per due set, mostrando un gioco fluido e un attacco devastante (55% di squadra).
Protagonista assoluto lo spagnolo Jordi Ramon, autore di 19 punti con il 68% in attacco, tre ace e un muro, che gli sono valsi il premio di MVP. Accanto a lui, solidi anche Michieletto (14 punti) e Faure (12), ben orchestrati da un Sbertoli lucido nella gestione della palla alta.
Padova, dal canto suo, ha dimostrato coraggio e continuità, riuscendo a restare sempre in partita e arrivando persino a un set point nel terzo parziale, poi sfumato di un soffio. “Siamo rimasti sempre dentro il match e questa è la strada giusta”, ha commentato a fine gara Alberto Polo, sottolineando la mentalità positiva dei suoi.
Trento, invece, esce dal campo con la consapevolezza di essere già in buona forma, ma anche con qualche spunto di riflessione: “Nel terzo set abbiamo perso un po’ di intensità – ha ammesso Riccardo Sbertoli – ma il pubblico ci ha dato la spinta per chiuderla. Sentire il calore della nostra curva è sempre speciale.”
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