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Calcio. Serie C

Cittadella inarrestabile: Cecchetto firma l'1-0 contro l'Arzignano

Arriva la sesta vittoria consecutiva. I granata volano al quarto posto

Cittadella tra ritiro e "rebus" allenatore: Iori resta in pole, ma il futuro è incerto

Manuel Iori

Il Cittadella continua a macinare punti e, al Tombolato, conquista anche il derby con l’Arzignano grazie all’1-0 firmato da Cecchetto. Il giovane prodotto del vivaio, alla prima rete tra i professionisti, regala a Iori la sesta vittoria consecutiva in campionato, e l’ennesimo successo di misura. Una marcia impressionante che permette ai granata di rilanciare con forza la propria candidatura nelle zone altissime della classifica alle spalle di Union Brescia, Lecco e Vicenza.

Un Cittadella maturo, compatto e cinico

La squadra di Iori vive un momento di forma straordinario. Solidità, continuità e una mentalità ritrovata sono i tratti distintivi di questo ciclo vincente. Il 3-5-2 granata funziona come un meccanismo collaudato: si muove con ordine, si compatta nei momenti di pressione e riparte con idee chiare.
L’Arzignano dell’ex Di Donato prova a resistere, forte del successo ottenuto con la Pergolettese, ma finisce per soccombere di fronte a un Cittadella che oggi sembra avere un livello superiore di intensità e convinzione.

La svolta al 16’: Cecchetto entra nella storia

La partita si sblocca presto. Al 16’ del primo tempo, Cecchetto – preferito a Gatti nel ruolo di braccetto sinistro – attacca il primo palo su un cross preciso di Alessio Vita e infila Manfrin con un destro rasoterra. Per il classe 2003 è il primo gol in carriera, per il Cittadella un vantaggio preziosissimo.
La squadra di Iori però abbassa un po’ il baricentro, concedendo qualche spazio agli ospiti: Salvi salva su una punizione insidiosa di Lanzi, Milillo svetta senza trovare la porta e Chiarello sfiora il pareggio con un fendente dai 30 metri. La difesa, però, regge: è il settimo clean sheet per Zanellati, il secondo consecutivo.

Ripresa equilibrata e finale da brividi

Tornati in campo, i granata provano subito a chiudere i conti: Barberis sfiora il bis su punizione, Rabbi calcia alto da ottima posizione e Vita costringe Manfrin a una grande parata dalla distanza.
Con il passare dei minuti la gara si fa più tattica. L’Arzignano prova il tutto per tutto: Boccia, smarcato in area, mette i brividi al pubblico di casa, mentre Castegnaro nel finale sciupa la più grande occasione per il pari. Il Cittadella rischia anche con l’episodio di Crialese, inizialmente espulso e poi graziato dopo il check al video.

Dopo quattro minuti di recupero, il Tombolato può esplodere: i tre punti restano in casa e la striscia positiva continua.

Prospettive e classifica

Con questo successo, il Cittadella raggiunge quota 24 punti, agganciando l’Alcione e superando l’Inter Under 23. L’entusiasmo è alle stelle e il gruppo di Iori può ora guardare con fiducia ai prossimi scontri diretti contro Lecco e Union Brescia, appuntamenti che potrebbero indirizzare definitivamente la corsa al vertice.

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