Benetton Rugby, fine dell’era Zatta: Antonio Pavanello nuovo presidente

L’ex capitano protagonista anche fuori dal campo

Stefano Gabbiano

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18.12.2025 - 09:37

Benetton Rugby, fine dell’era Zatta: Antonio Pavanello nuovo presidente

@foto Benetton Rugby

Dopo 28 anni si chiude ufficialmente l’era di Amerino Zatta alla guida del Benetton Rugby: il nuovo presidente del club è Antonio Pavanello. La decisione è stata presa oggi al termine dell’assemblea dei soci e completano il consiglio d’amministrazione Christian Benetton e Massimo Fava. La nomina, indicata da Edizione come azionista unico, punta su un profilo con una profonda storia nel club, in grado di coniugare la continuità con lo sviluppo futuro. Pavanello, già direttore generale dal 2021, conosce a fondo il mondo del rugby italiano ed europeo, avendo vestito la maglia biancoverde dal 2005 al 2015, di cui sei stagioni come capitano. Durante la carriera agonistica ha conquistato quattro scudetti e collezionato 23 presenze con la Nazionale, partecipando a quattro edizioni del Sei Nazioni. Dopo il ritiro, ha ricoperto ruoli dirigenziali di primo piano, dal direttore sportivo al direttore generale, occupandosi della gestione strategica, delle aree tecnica e amministrativa e dei rapporti con FIR e URC. Parallelamente ha conseguito la laurea in Architettura all’Università IUAV di Venezia e un MBA in Diritto e Management dello Sport. Nel suo primo incontro con la stampa, Pavanello ha confermato che per ora manterrà il doppio ruolo di presidente e direttore generale, individuando però una figura di supporto per la gestione sportiva. Ha sottolineato l’importanza della continuità: «Amerino è stato un grande, mi ha lasciato tanto e mi ha affidato le chiavi del club. Il mio posto è e sarà qui». Nessuna rivoluzione in vista, ma il neopresidente dovrà guidare il club nella prossima sfida dell’ampliamento dello stadio Monigo, uno dei punti chiave del futuro prossimo.

Dopo 28 anni si chiude ufficialmente l’era di Amerino Zatta alla guida del Benetton Rugby: il nuovo presidente del club è Antonio Pavanello. La decisione è stata presa oggi al termine dell’assemblea dei soci e completano il consiglio d’amministrazione Christian Benetton e Massimo Fava. La nomina, indicata da Edizione come azionista unico, punta su un profilo con una profonda storia nel club, in grado di coniugare la continuità con lo sviluppo futuro.

Pavanello, già direttore generale dal 2021, conosce a fondo il mondo del rugby italiano ed europeo, avendo vestito la maglia biancoverde dal 2005 al 2015, di cui sei stagioni come capitano. Durante la carriera agonistica ha conquistato quattro scudetti e collezionato 23 presenze con la Nazionale, partecipando a quattro edizioni del Sei Nazioni. Dopo il ritiro, ha ricoperto ruoli dirigenziali di primo piano, dal direttore sportivo al direttore generale, occupandosi della gestione strategica, delle aree tecnica e amministrativa e dei rapporti con FIR e URC. Parallelamente ha conseguito la laurea in Architettura all’Università IUAV di Venezia e un MBA in Diritto e Management dello Sport.

Nel suo primo incontro con la stampa, Pavanello ha confermato che per ora manterrà il doppio ruolo di presidente e direttore generale, individuando però una figura di supporto per la gestione sportiva. Ha sottolineato l’importanza della continuità: «Amerino è stato un grande, mi ha lasciato tanto e mi ha affidato le chiavi del club. Il mio posto è e sarà qui». Nessuna rivoluzione in vista, ma il neopresidente dovrà guidare il club nella prossima sfida dell’ampliamento dello stadio Monigo, uno dei punti chiave del futuro prossimo.