Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Sicurezza

Ad Abano ecco il "Grande Fratello" attorno al cimitero

Un vero e proprio “Grande Fratello” per sorvegliare il cimitero comunale.

Ad Abano ecco il "Grande Fratello" attorno al cimitero

Un vero e proprio “Grande Fratello” per sorvegliare il cimitero comunale. Lo ha varato l’Amministrazione aponense con la Polizia locale dopo aver sottoscritto un patto con la prefettura per la sicurezza urbana. L’accordo consentirà al Comune di Abano di ottenere dei fondi statati per l’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza nel territorio. In particolare il progetto al centro del protocollo d’intesa prevede la posa di 5 nuove telecamere di videosorveglianza nella zona del cimitero di via Tito Livio. Saranno installate agli ingressi e nei parcheggi limitrofi al camposanto. Dopo i recenti episodi di vandalismo e gli atti poco consoni per un luogo di pace e preghiera come il cimitero, la giunta ha quindi deciso di fare sul serio con un piano che vedrà l’area completamente sorvegliata. Le immagini delle telecamere saranno poi controllate in una nuova centrale operativa, una “control room”, dove saranno installati 4 schermi da 45 pollici, che saranno tenuti sotto controllo da parte degli agenti della Polizia locale. Il costo complessivo del progetto ammonta a 84 mila euro. “Si tratta di un passaggio strategico”, sottolinea il sindaco Federico Barbierato, “che ci consente di rafforzare ulteriormente il presidio del territorio, in particolare in aree sensibili come i plessi scolastici, i luoghi pubblici, l’area cimiteriale e i parcheggi adiacenti, troppo spesso oggetto di atti vandalici e furti”. “Il nuovo progetto, da trasmettere alla prefettura entro il 26 giugno, prevede tra le altre cose l’istituzione di una centrale operativa dedicata alla sola visualizzazione delle immagini, separata dagli uffici ordinari, per assicurare un monitoraggio costante, tempestivo ed efficiente”, aggiunge il primo cittadino. La nuova centrale dovrà quindi portare ad una rivisitazione degli spazi all’interno del comando di viale delle Terme. Dal 2017 ad oggi, il numero di telecamere installate nel Comune è quadruplicato, frutto di una pianificazione continua e di un investimento costante nella sicurezza. Si è passati dalle 35 del 2017 alle 167 del 2024, senza dimenticare i 6 occhi elettronici presenti ai 6 ingressi della Ztl. Non solo impianti: l’Amministrazione ha anche puntato con decisione sulla formazione e il rafforzamento della Polizia locale. “Sicurezza non significa solo repressione, ma prevenzione intelligente e presenza sul territorio”, conclude il sindaco. “E questo si ottiene con investimenti concreti, visione amministrativa e collaborazione istituzionale”. “Chi si limita a diffondere allarmismi, ignora o finge di ignorare il lavoro quotidiano e silenzioso di chi tutela davvero i cittadini”, la frecciatina nei confronti delle opposizioni di Barbierato, che rilancia l’impegno dell’Amministrazione in merito alla sicurezza nel territorio aponense.

Federico Franchin

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione