Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Dove scorre la Storia

Riapre il Museo della Navigazione di Battaglia Terme

Riapre il Museo della navigazione fluviale di Battaglia Terme: nuova gestione Aqua Srl, quasi 90 mila euro per il rilancio, sette appuntamenti fino a Natale e il ritorno dei reperti recuperati dopo il furto.

Riapre il Museo della Navigazione di Battaglia Terme

È stato riaperto il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme con una nuova gestione e un corposo calendario di eventi. La sua mission, come da tradizione, è quella di raccontare la storia dell’acqua, delle barche e dei commerci del territorio.

La nuova gestione è stata affidata ad Aqua Srl, che nei prossimi quattro anni investirà quasi 90 mila euro di fondi pubblici per rilanciare il progetto. Fitto il calendario degli eventi fino a Natale, con sette appuntamenti speciali tra navigazioni lungo il canale, laboratori creativi per bambini, visite guidate e letture di storie dal passato.

Gli ultimi mesi del museo sono stati turbolenti. Il 24 febbraio scorso la sindaca di Battaglia Terme Stefania Malaparte aveva presentato una denuncia per il reato di furto aggravato di beni culturali custoditi presso il Museo. A luglio le indagini, coordinate dalla Procura, hanno consentito di recuperare e restituire al Museo numerosi beni di valore storico e culturale, tra cui libri, fotografie d’epoca, documenti e oggetti riconducibili all’ambito della navigazione fluviale.

Prima ancora del furto si erano verificati scontri sulla gestione del Museo che avevano alla fine portato alla sua chiusura. Oggi il peggio sembra passato e le acque sembrano tornate calme. E sono proprio l’acqua e le opere connesse dell’uomo i protagonisti del Museo che rappresenta “un vero e proprio percorso della memoria di un mondo, quello della civiltà dell’acqua e della cultura dei barcari e della navigazione interna, che di Battaglia Terme e del territorio circostante è identità e storia” raccontano i curatori dell’esposizione.

“Nato grazie alla passione e alla disponibilità di alcuni ex barcari, sin dal 1979 sono stati raccolti numerosi reperti e preziosi documenti di ciò che è stata la navigazione fluviale fino agli anni ’60”. Il materiale rinvenuto ha trovato una dimora negli spazi dell’ex macello comunale, recuperato e in seguito aperto al pubblico a partire dal 1999.

“Visitando il Museo abbiamo la possibilità di conoscere o riscoprire oggetti, immagini, tecniche, tradizioni, geografia, storia, cultura, del luogo e delle principali aste fluviali navigabili della Pianura Padana, una memoria particolarmente significativa e ancora in parte inesplorata. Essa costituisce un unicum nel suo genere di livello mondiale, più volte premiato” continua la spiegazione degli allestitori.

“Il Museo di Battaglia vuole offrire un percorso in questo mondo del trasporto fluviale e lagunare dalle varie sfaccettature: dall’attività cantieristica, alla varietà dei tipi di imbarcazioni; dai mezzi di propulsione, alla suggestiva ma faticosa vita di bordo; dai manufatti idraulici e la fitta rete di idrovie, all’arte della navigazione in acque interne”.

L’invito ai visitatori è poi esteso a tutto il borgo di Battaglia Terme che è di fatto un Museo Diffuso visitabile in barca seguendo diversi percorsi. Un’esperienza unica, a due passi dai Colli Euganei e da Padova, per riscoprire la bellezza e la storia di un territorio.

Andrea Benato

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione