Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Maxi-rissa con accoltellamento a Treviso, Zaia: "Inaccettabile"

Zaia sullo scontro tra bande a Treviso: "Urgenti leggi severe dal nuovo Parlamento. Rafforzare il presidio delle forze dell'ordine e garantire la certezza della pena”.

“Ciò che è accaduto è inaccettabile ed è purtroppo un gran brutto segnale che fa temere si tratti della punta di un iceberg. Un segnale di grave malessere al quale i nostri territori non sono abituati e che è sempre più diffuso. Una situazione che si affronta solo con soluzioni improntate alla chiarezza, alla prevenzione, alla repressione dei reati, e alla loro punizione, che deve essere esemplare e scontata fino alla fine”. É questo il commento del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, al grave fatto di sangue accaduto in Viale 4 Novembre a Treviso. “Un scontro tra bande con un morto e vari feriti – aggiunge il Governatore – è la cartina tornasole di una situazione che richiede di rafforzare il presidio del territorio da parte delle Forze dell’Ordine in chiave di prevenzione e repressione e un impegno forte del nuovo Parlamento che si insedia. Occorrono leggi degne di questo nome per la punizione e repressione dei reati – chiede Zaia - garantendo anche la certezza della pena, perchè l’Italia è diventata una sorta di Paese del bengodi, dove chi vuole delinquere sa per primo che, per andare in galera, occorre mettersi d’impegno, con molte, troppe possibilità di farla franca o di pagare molto meno del dovuto in relazione al crimine commesso”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione