Nel pomeriggio di ieri gli agenti del comando di polizia locale di Rovigo hanno tratto in arresto una donna in stato di agitazione
La pattuglia del turno pomeridiano, impegnata nei controlli in centro storico, ha individuato in via Oberdan una giovane donna in stato di forte alterazione che gridava frasi sconnesse e parole in lingua straniera e che con le sue azioni metteva a repentaglio la propria incolumità e la sicurezza di automobilisti e passanti. Gli agenti hanno quindi cercato di prestare assistenza alla donna, di origini medio orientali in città per motivi di studio, che nel frattempo si era spostata su via Umberto I, dove ha dalla borsa un coltello di circa 20 centimetri brandendolo per minacciare gli agenti e altri passanti. Sul posto erano presenti numerose persone, tra cui famiglie con bambini e gli agenti hanno cercato di calmare la donna, che però si è scagliata contro gli agenti sempre brandendo il coltello. È stata quindi neutralizzata dai vigili e ammanettata dai carabinieri della Radiomobile giunti in supporto. Su disposizione dell’autorità giudiziaria l’arma è stata sequestrata e la donna arrestata per resistenza aggravata.
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