Sul suolo pubblico ce ne sono 4. Nel centro storico e nei quartieri circostanti sono state scelte altre 17 aree adatte ad accogliere 2 e 4 stalli. Altre 7 postazioni tra Corte, Sampieri, Arzerello, Piovega, Tognana e la zona artigianale
L’obiettivo? Una colonnina self-service per la ricarica dei veicoli elettrici ogni mille abitanti. La Giunta comunale ha predisposto un atto di indirizzo per dare seguito, per prima cosa, al crescente interesse da parte della cittadinanza e degli operatori economici relativamente all’installazione di nuove postazioni con colonnine di ricarica. Poi c’è comunque da fare i conti con l'impellente necessità di dotare il capoluogo e le frazioni di una rete di infrastrutture adeguate alle nuove esigenze di una città sempre più smart, moderna e attenta all’ambiente. Da un paio di anni su suolo pubblico sono a disposizione 4 colonnine, ciascuna con 2 stalli e potenza 22 Kw. Si trovano in piazza Anna Frank, in piazzale Bachelet e nelle piazzette San Marco e Jappelli. Nell’ottica di ampliare il servizio, il Comune ha intanto fatto una ricognizione di tutto il territorio e individuato le aree pubbliche idonee a dare in concessione agli operatori del settore per l’installazione del settore. Per quanto riguarda il centro storico e i quartieri circostanti sono state scelte altre 17 adatte ad accogliere 2 e 4 stalli. Tra queste ci sono piazzale Serenissima (dopo il restyling che inizierà i prossimi mesi), il nuovo parcheggio Ex foro boario, via Valerio, via San Rocco e le aree limitrofe al palazzetto dello sport Borgo Rossi, allo stadio Vallini e al campo di calcio di Sant’Anna. Altre 7 postazioni troveranno collocazione tra Corte, Sampieri, Arzerello, Piovega, Tognana e la zona artigianale.
Le parole del sindaco Lucia Pizzo
“Quello di una colonnina ogni mille abitanti - dice il sindaco Lucia Pizzo - è uno delle 35 idee concrete che abbiamo presentato nel programma elettorale, diventato poi azione di governo, per continuare a costruire una città più moderna, sicura, verde e a misura della comunità”. Il percorso era iniziato nel 2021 con l’intenzione della passata amministrazione, di cui questa rappresenta la continuità, di dotare il proprio territorio di alcune infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici in ottemperanza alla vigente normativa, con la possibilità per l'amministrazione di stipulare una convenzione di concessione con operatori economici individuati a seguito di analisi e valutazione delle offerte. Con la recente deliberazione la Giunta ha definito anche i parametri con il quale il Comune valuterà le domande. Tra i criteri presi in considerazione ci sono lo spettro di compatibilità delle collanine con le marche automobilistiche, la tipologia di potenza e velocità di ricarica, l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e la presenza di pensiline fotovoltaiche. Alessandro Cesarato
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