Sarà disinnescata il 28 dicembre la bomba ritrovata in un cantiere a Parona: i 2800 veronesi costretti all'evacuazione dovranno allontanarsi dalle 8:30 alle 17.
Le operazioni per il disinnesco della bomba trovata il 5 dicembre scorso in un cantiere di Parona, a Verona, si svolgeranno giovedì 28 dicembre. Saranno quasi 3mila i veronesi interessati dallo sgombero e due immobili della vicina Negrar di Valpolicella. A partire dalle 8.30, quindi, oltre 2.800 persone di Parona e di Negrar dovranno lasciare la propria abitazione per farvi ritorno intorno alle 17. Chi non potrà essere accolto da amici o da parenti troverà ospitalità al Pala Agsm-Aim, che sarà raggiungibile anche attraverso dei bus navetta. La bonifica dell'ordigno esplosivo risalente alla seconda guerra mondiale è stata discussa questa mattina, 18 dicembre, in prefettura in una riunione di coordinamento presieduta dal prefetto Demetrio Martino e a cui hanno partecipato il sindaco di Verona Damiano Tommasi, i vertici delle forze dell'ordine, il comandante dell'ottavo reggimento guastatori della Folgore e i referenti degli enti tecnici coinvolti e dei gestori dei servizi essenziali. Le operazione di preparazione alla bonifica sono già in corso e il raggio della zona rossa è già stato definito in 750 metri attorno alla bomba, che contiene 250 chilogrammi di esplosivo.
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