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Droga e giocattoli: denunce e sequestri delle Fiamme Gialle a Rovigo

Proseguono incessanti i controlli della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Rovigo sul territorio polesano a contrasto dei traffici illeciti.

Il Gruppo di Rovigo ha proseguito nella sua azione di controllo economico del territorio volto a contrastare, fra l’altro, la commercializzazione di prodotti di ogni genere che possono costituire pericolo per il consumatore se non adeguatamente informato. Nel corso degli accertamenti in diversi negozi polesani le fiamme gialle hanno riscontrato diversi irregolarità in particolare in un negozio di elettronica.

Giocattoli e prodotti elettronici fuori legge

Fuori legge sono stati trovati in particolar modo giocattoli e materiale elettronico esposti per la vendita ritenuti irregolari in quanto l’etichettatura apposta su di essi non riportava le indicazioni prescritte dalle rispettive normative previste nel Codice del Consumo ovvero e in materia di sicurezza dei giocattoli. Per le due categorie di prodotti, oltre al sequestro amministrativo, sono state applicate sanzioni pecuniarie fino a un massimo di 10.000 euro per i giocattoli e di 25.823 euro per i prodotti di elettronica. Compete ora alla Camera di Commercio valutare il contesto. Durante lo stesso controllo, il responsabile dell’azienda è stato inoltre denunciato – in ipotesi accusatoria attualmente al vaglio dell’Autorità Giudiziaria - per il reato di frode in commercio. L’uomo infatti aveva messo in vendita diversi prodotti recanti il marchio CE contraffatto, ovvero non rispondente al simbolo grafico prescritto dalla normativa comunitaria.

Fermato uno spacciatore in città vicino alla stazione dei treni

Nel corso di un altro controllo, questa volta messo in atto in zona stazione ferroviaria di Rovigo e con l’ausilio delle Unità Cinofile Antidroga provenienti da Padova, i finanzieri hanno beccato un cittadino straniero nei cui confronti si è proceduto al sequestro di circa 50 grammi di hashish detenuto, secondo la prima ricostruzione investigativa, per fini di spaccio. Per tali ragioni il responsabile è stato denunciato per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.  I fatti sono adesso al vaglio della Procura della Repubblica.
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