Il fatto è avvenuto proprio questa notte, a cavallo tra giovedì e venerdì, attorno all'una: l'autovelox era già finito al centro di numerose polemiche e ricorsi da parte degli automobilisti trevigiani
Il nemico degli autovelox colpisce ancora nella notte. Fleximan, queste il nome salito alla ribalta nelle cronache venete, ha tranciato l'ennessimo autovelox. Questa volta ad avere la peggio è stato un rilevatore di velocità di via Kennedy, nella frazione di Vallà a Riese Pio X, in provincia di Treviso.
Il fatto è avvenuto proprio questa notte, a cavallo tra giovedì e venerdì, attorno all'una.
Il palo lungo il rettilineo della provinciale 667 è stato tagliato con un flessibile per la gioia di tutti coloro che percorrono quel tratto quotidianamente, lasciandolo nel fosso vicino alla carreggiata. L'autovelox era infatti già finito al centro di numerose polemiche e ricorsi da parte degli automobilisti trevigiani. Un esempio è quello che rigurda la sentenza del giudice di pace di Treviso, Luigi Rizzo, del gennaio 2021, che aveva dichiarato il rilevatore di velocità non omologato, accogliendo il ricorso di un automobilista multato con 292 euro. Nonostante ciò, il dispositivo è rimasto comunque attivo. Ora i Carabinieri sono al lavoro per tentare di risalire all'identità del colpevole che da settimane sta distruggendo i rilevatori di velocità in tutto il Veneto.
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Il nemico degli autovelox colpisce ancora nella notte. Fleximan, queste il nome salito alla ribalta nelle cronache venete, ha tranciato l'ennessimo autovelox. Questa volta ad avere la peggio è stato un rilevatore di velocità di via Kennedy, nella frazione di Vallà a Riese Pio X, in provincia di Treviso.
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