L'operazione è stata condotta dai carabinieri. L'uomo, un 26enne, trovato con 11 ovuli di eroina celati all'interno del suo corpo
Lui è un 26enne nigeriano, lei una 32enne italiana. Una coppia di spacciatori, secondo quanto ritenuto dai carabinieri di San Donà, che li hanno arrestati dopo un controllo. L'operazione è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Donà di Piave. La coppia viaggiava a bordo di una vettura, incappata in uno dei tanti controlli serali in corso in questo periodo sul territorio a San Donà. All’atto del controllo, i due venivano trovati in possesso di 3 grammi di eroina nascosti in una busta da lettera. L’uomo, in quanto apparso ai militari particolarmente insofferente durante le fasi del controllo, è stato condotto presso il locale ospedale Città del Piave per gli opportuni accertamenti sanitari, essendo probabile che lo stesso nascondesse nella sua persona ulteriore sostanza stupefacente. L'ipotesi dei carabinieri si è rivelata fondata. A seguito degli esami medici, sono stati rinvenuti ulteriori 11 ovuli di eroina del peso complessivo di oltre un etto. Alla coppia sono stati sequestrati 2mila euro, ritenuti di plausibile provento illecito, nonché quattro telefoni cellulari, verosimilmente utilizzati per intrattenere i contatti con i probabili clienti. Mentre presso la loro abitazione è stato rinvenuto un bilancino elettronico di precisione. Dopo l’udienza di convalida dell’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tenutasi in Tribunale a Venezia, i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
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